Sampierdarena (quartiere di Genova)

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Sampierdarena (un tempo San Pier d'Arena o San Pietro della Marina, in dialetto genovese San Pè d'ænn-a) è un popoloso sobborgo alla periferia occidentale di Genova.

Fa parte della circoscrizione comunale "II Centro Ovest".

Indice 1 Storia 2 Oggi 3 Trasporti e vie di comunicazioni 3.1 Strade 3.2 Linee ferroviarie 4 Sport 5 Bibliografia 6 Collegamenti esterni

[modifica] Storia

Già comune autonomo confinante con l'estremo lembo del porto, a ridosso della zona della Lanterna, nel 1926 in occasione della creazione della Grande Genova fu annessa al capolugo in virtù di una legge speciale insieme ad altri diciotto comuni del Genovesato, l'ampia area che si estende pressapoco fra i confini dell'attuale provincia di Genova.

Nel Medioevo e fino al Settecento fu un ambìto luogo di villeggiatura, al pari delle vicine località di Sestri Ponente, Pegli, Pra' e Voltri. A testimonianza di quel periodo fastoso rimangono sontuose e splendide ville.

Dalla seconda metà dell'Ottocento Sampierdarena divenne uno dei maggiori centri industriali italiani (da ricordare la presenza fino a pochi decenni fa dell'Ansaldo, il polo siderurgico dell'Italsider condiviso con la vicina Cornigliano, e le fabbriche del settore dei trasporti): per la presenza dei suoi opifici contese alla città piemontese di Biella il soprannome di "Manchester d'Italia".

Nella prima metà del Novecento l'ampliamento del porto imposto dalla crescita dei traffici ha sottratto a Sampierdarena la bella spiaggia di sabbia, al posto della quale sono state edificate le moderne ed ancora attive banchine ed i docks del porto nuovo.

Sampierdarena è, dopo Voltri, la zona di Genova maggiormente esposta alla gelida tramontana: essendo posta alla foce del torrente Polcevera, la delegazione è frequentemente investita, specialmente in autunno e in inverno, dai venti settentrionali, che soffiano molto forte; pertanto, il clima, pur caratterizzato dalle stesse temperature del resto di Genova, risulta decisamente freddo.

[modifica] Oggi

Ove un tempo sorgeva l'imponente stabilimento dell'Ansaldo oggi è stato edificato un altrettanto imponente quartiere residenziale che gravita attorno ad un importante centro commerciale dotato con annesso palazzo dello sport e un complesso multisala per il cinema.

L'operazione - in una città più incline al mugugno che al consenso - ha visto un notevole appoggio in virtù del recupero funzionale e storico - in chiave di archeologia industriale - del precedente insediamento. Parte delle strutture preesistenti sono state infatti restaurate e recuperate attraverso una integrazione che ha inteso salvaguardare parte della storia di questo quartiere ma bene comune dell'intera città.

Sede del terzo ospedale cittadino (Villa Scassi), Sampierdarena ha continuato orgogliosamente nel tempo a considerarsi una "piccola città", quasi un arcipelago di strade e piazze a sé stante rispetto al centro città; e la stessa metropolitana leggera che dagli anni Novanta congiunge i quartieri popolari a settentrione del capoluogo (Rivarolo in primis) la tocca solo marginalmente.

[modifica] Trasporti e vie di comunicazioni

[modifica] Strade

Sampierdarena è un importante crocevia stradale. È attraversata dalla SS1 Aurelia ed è il punto di origine della Strada Statale 35 dei Giovi che collega il capoluogo ligure con Milano. Da qui nasce anche la Strada sopraelevata che collega il quartiere con il centro della città e con il quartiere della Foce.
Da Sampierdarena nasceva anche la Camionale Genova-Serravalle, che inaugurata nel 1935 sarebbe in seguito diventata l'attuale Autostrada A7, Genova - Milano e il cui ingresso è diventato il casello di Sampiedarena chiamato Genova Ovest.

[modifica] Linee ferroviarie

Anche in ambito ferroviario Sampierdarena è un importante nodo.
Ospita lo scalo merci di Genova, chiamato Sampierdarena Smistamento e dalla sua importante stazione si diramano le linee ferroviarie Genova - Ventimiglia, la Genova - Ovada - Acqui T./Alessandria e la vecchia linea dei Giovi Genova - Torino

[modifica] Sport

Motivo di fierezza della delegazione è l'aver dato i natali ad una prestigiosa società calcistica: la U.C. Sampdoria, nata nel 1946 dalla fusione fra la società Sampierdarenese - che negli anni Trenta aveva già militato nella massima serie - e la Società intitolata al principe ed ammiraglio Andrea Doria.

[modifica] Bibliografia

• Per una bibliografia dettagliata su Genova vedi Genova/Bibliografia

[modifica] Collegamenti esterni

• Approfondimento storici