Metropolitana di Napoli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Questa voce è collegata al
Portale Trasporti

Sezione Trasporti

Trasporto di passeggeri
Trasporto di merci - Leggi
Trasporto su:
strada - rotaia - in cielo - per mare
Persone del mondo dei trasporti

Sezione Veicoli

Mezzi di trasporto
: Case e Modelli
: Case e Modelli
: Case e Modelli
: Case e Modelli
: Case e Modelli

Metropolitana di Napoli è il nome del sistema della metropolitana della città di Napoli.

L'uso del termine risulta in questo caso ambiguo, in quando comprende sia tanto servizi ferroviari urbani e suburbani quanto una linea di metropolitana vera e propria (la Linea 1), secondo le omologazioni ottenute dall'USTIF (Ufficio Speciale Trasporti ad Impianti Fissi).

La rete metropolitana di Napoli, che fino a pochi anni fa comprendeva essenzialmente 5 linee metropolitane ed extraurbane scarsamente interconnesse tra loro (Ferrovia Cumana, Ferrovia Circumflegrea, Ferrovia Circumvesuviana, Ferrovia Alifana (oggi MetroCampania Nord-Est) e "Metropolitana FS") è oggi oggetto di un importante progetto integrato di ristrutturazione e ampliamento che la porterà, al termine dei lavori, ad integrare le reti extraurbane all'interno della rete cittadina, a costruire nuove linee, stazione e nodi di interscambio, fino a giungere a ben a 10 linee su ferro altamente interconnesse e con numerose aree di parcheggio collegate.

Verranno inoltre interconnesse anche le quattro funicolari esistenti, che collegano la cosiddetta "zona collinare" (Vomero) al centro cittadino.

Tale progetto è oggi in avanzato stato di sviluppo e permetterà in futuro di poter considerare la metropolitana di Napoli come una delle più avanzate al mondo, portando ad una completa rivoluzione dei trasporti in Campania.

Collegati a tale progetto vi sono anche il progetto "100 stazioni" (tante saranno le stazioni all'interno della superficie del comune di Napoli) ed il progetto "Stazioni dell'arte" che si propone di corredare tutte le stazioni con opere d'arte moderna e, in alcuni casi, di progettare le stazioni stesse come "opere d'arte", affidandone la progettazione ad artisti ed architetti di fama internazionale.

Il progetto prevede l'interscambio di 10 linee su ferro e si basa sulla costituzione di tre "anelli" metropolitani: "centrale", "orientale" e "occidentale".

Di seguito viene descritto il dettaglio delle linee in ristrutturazione e/o in progettazione.

[modifica] Le Linee

[modifica] Linea 1 (Metrò dell'Arte)

Metropolitana - Linea 1

Attualmente già parzialmente in funzione, la Linea 1 (già denominata "metropolitana collinare") è stata ribattezzata Metrò dell'Arte alla luce dell'installazione permanente in tutte le stazioni di opere d'arte contemporanea. Costituisce di fatto "l'anello centrale" del sistema metropolitano napoletano.

La progettazione cominciò già verso la metà degli anni '60, ma la prima tratta (tra le stazioni di "Vanvitelli" e "Colli Aminei") fu inaugurata solo nel marzo del 1993; nel luglio del 1995 fu estesa fino a "Piscinola". Ad aprile del 2001 è stata integrata la tratta "Vanvitelli"-"Museo" (dove si interconnette con la "Linea2"), successivamente prolungata fino alla stazione "Dante", nel cuore del centro cittadino, il 27 marzo del 2002. Nel luglio del 2003 apre una stazione intermedia, quella di Materdei.

La parte rimanente della linea è attualmente in fase di realizzazione e prevede il raggiungimento della Stazione Centrale FF.SS passando per le vicinanze del porto dove ci sarà una interconnessione la linea 6 del metrò (stazione "Municipio").

Tale linea proseguirà da qui verso l'Aeroporto di Napoli-Capodichino e quindi "chiudere" l'anello a "Piscinola" lungo un tratto utilizzato anche dalla nuova ferrovia Alifana, ora MetrocampaniaNord-est, anch'essa in fase di ristrutturazione.

È in via di sviluppo anche la costruzione della stazione di "Giugliano", che si collegherà con quella di "Piscinola".

[modifica] Linea 2

La "linea 2" attraversa la città di Napoli in direzione est-ovest, da Pozzuoli fino a "Gianturco" ed è in fase di realizzazione un prolungamento di tale linea fino a "San Giovanni a Teduccio", nella periferia orientale della città.

Tale linea è di fatto la preesistente come "vecchia metropolitana FS". La Linea 2 è quindi di fatto la prima metropolitana attivata in Italia (1925), anche se già precedentemente, dal 1889, a Napoli era già fruibile una ferrovia urbana sotterranea, la ferrovia Cumana, seconda in Europa solo a quella di Londra. La Linea 2 è inoltre inglobata alla "direttissima Napoli - Roma" e svolge il suo esercizio nel tratto urbano della rete ferroviaria delle Ferrovie dello Stato.

I lavori furono iniziati nel 1911 e poi sospesi durante la prima guerra mondiale; vennero poi portati a termine il 20 settembre 1925. Dal 1 giugno 2002, la Linea 1 e la Linea 2 sono connesse da un tunnel pedonale tra "Museo" e "Piazza Cavour".

[modifica] Linea 3

La "linea 3" (circa 12 Km) costituisce parte dell'anello "orientale", collegando il centro cittadino ("Porta Nolana") con San Giorgio a Cremano, passando per "Madonnelle".

Di fatto già utilizzabile, utilizza in parte i binari della ferrovia Circumvesuviana e avrà nodi di interconnessione con le linee 1, 2 e 4.

[modifica] Linea 4

Tale linea costituisce la parte rimanente dell'anello "orientale", collegando Napoli alla stazione "Vesuvio" in prossimità del quartiere periferico di "Ponticelli".

Utilizza i binari della ferrovia Circumvesuviana nella linea che collega la città a Sarno ed entro pochi anni è previsto il quadruplicamento della linea.

[modifica] Linea 5

La linea 5 costituirà parte dell'anello "occidentale", collegando la stazione di "Montesanto" con la periferia nord-occidentale, seguendo il tracciato della preesistente ferrovia Circumflegrea, che dovrebbe essere completamente raddoppiata. Recentemente sono state inaugurate le nuove stazioni di Traiano e La Trencia nel quartiere di Pianura.

È previsto un nodo di interscambio ("Cilea") con la linea 1.

[modifica] Linea 6

La linea 6 è un'ulteriore linea che attraverserà la città in direzione est-ovest, da Fuorigrotta fino al centro cittadino.

Il suo tracciato ricalca in parte il progetto della vecchia linea "LTR" (Linea Tranviaria Rapida), cominciato negli anni '80 ed in seguito addirittura abbandonato per diversi anni.

Sono previsti nodi di interscambio con le linee 1, 2, 7 e 8. L'apertura della prima tratta ("Mostra" - "Mergellina") è prevista per dicembre 2006. Nel mese di luglio del 2006 sono iniziati i lavori preliminari (spostamento condutture, sottoservizi) per il prolungamento della linea fino alla stazione di Municipio, il cui cantiere è già aperto in concomitanza con quello della Linea 1.

[modifica] Linea 7

La seconda parte dell'anello "occidentale", avrà parte della linea in comune con la linea 5 (fino a "Soccavo"). La parte rimanente, in via di realizzazione, costituira una cosiddetta "bretella di collegamento" tra la ferrovia Circumflegrea e la ferrovia Cumana, che collegherà il polo universitario di "Monte Sant'Angelo" e la zona di Fuorigrotta.

[modifica] Linea 8

Tale linea costituirà l'ultima parte dell'anello "occidentale" e seguirà in gran parte l'attuale tracciato della ferrovia Cumana, con una variante a "Bagnoli", fino alla "chiusura" dell'anello a "Montesanto".

È previsto un nodo di interscambio ("Fuorigrotta") con le linee 2, 6 e 7.

[modifica] Linea 9

Ancora in fase di progettazione, viene anche detta la "linea dei musei", e collegherà i "Colli Aminei" al Museo Archeologico, passando per il Museo di Capodimonte, fornendo di fatto un tracciato alternativo a parte della Linea 1.

Sono previsti due nodi di interscambio con la Linea 1 e uno con la Linea 2.

[modifica] Ulteriori progetti di ampliamento (Linea 10)

Nel luglio del 2003 il Comune di Napoli ha presentato il progetto di una ulteriore linea (la "Linea 10", anche ribattezzata "Metrò di Casoria") che dovrebbe collegare il centro cittadino (Piazza Cavour, interconnessione con le linee 1 e 2) all'aeroporto di Capodichino (ulteriore interconnessione con la linea 1) per poi proseguire verso il vicino comune di Casoria e quindi raggiungere la costruenda stazione dell'alta velocità ferroviaria nel comune di Afragola.