AMX-50

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Caratteristiche generali
Equipaggio
Lunghezza	m
Larghezza	m
Altezza	m
Peso	50t. t
Corazzatura ed armamento
Corazzatura	100mm(?)
Armamento primario	1 cannone da 120mm.
Armamento secondario	2 mitragliatrice da 7,5mm.
Mobilità
Motore	[[ ]] 1000hp. hp
Velocità	km/h
Potenza/peso	{{{rapporto Pp}}} hp/ton
Autonomia	km

L’AMX-50 era un carro pesante francese, del periodo immediatamente successivo alla Seconda guerra mondiale. Avrebbe dovuto diventare il principale carro francese e avrebbe potuto farsi ben valere, con soluzioni decisamente all’avanguardia, ma esso venne a subire un destino non favorevole, a cause della congiuntura internazionali.

[modifica] Tecnica

L’AMX-50 era uno dei 3 progetti che vennero sviluppati attorno al concetto della ‘torre oscillante’, ovvero una torre che è costituita da una sorta di anello sviluppato tutt’attorno alla parte mobile, con una specie di scudatura mobile estesa a tutta la parte anteriore e superiore del mezzo, in cui era installato in maniera solidale il cannone. Gli altri 2 erano l’AMX-13 e la blindo pesante EBR-75. Esso pesava circa 50 tonnellate.

Lo scafo era dotato di una larga cingolatura, per assicurare una buona mobilità fuoristrada. Essa ricordava, come anche molto dello scafo, il progetto del Tiger tedesco, ma la le ruote erano totalmente diverse, 5 grandi per lato, gommate all’esterno. L’apparato motore era nella parte posteriore del mezzo, con tanto di ruote di rinvio.
Le fiancate erano verticali, come nel caso del Tiger, mentre la parte anteriore del mezzo era uniformemente inclinata di circa 40 gradi, similmente a quanto avvenuto con il Panther o il Tiger II.

Sopra il massiccio scafo, dotato certamente di corazze pesanti, dell’ordine di 80-120mm., vi era la torretta, con una struttura molto più piccola e leggera di quanto vi era nel caso del Tiger. Essa aveva una struttura con il cannone e il suo scudo basculante fissi tra di loro, elevabili solidalmente.
Dietro, nella parte posteriore vi era la cupola di visione per il capocarro, con una ricca dotazione di apparati di visione. 2 mitragliatrici leggere erano sistemate al d isopra dello scudo del cannone, che no naveva un’arma coassiale convenzionale.

[modifica] Servizio

Il carro rimase un prototipo, non ebbe ovvero conseguenze.
A parte il fatto che esso aveva una torretta basculante ( non è chiaro se dotata anche del più interessante degli accessori, ovvero un caricatore automatico, arduo da progettare considerando la pesantezza delle granate usate), esso vantava anche 2 motivi di interesse.
Il primo era l’armamento: già inizialmente esso aveva un cannone da 100mm. a canna lunga, arma già al di sopra dello standard dell’epoca, ma poi venne installato addirittura un cannone a canna lunga da 120mm., con una potenza assolutamente micidiale per l’epoca. Praticamente questo lo rendeva paragonabile ai carri americani e inglesi che all’epoca erano in fase di sviluppo, ma li anticipava di qualche anno.

Soprattutto, esso aveva una differenza fondamentale: oltre a pesare parecchie tonnellate in meno degli altri carri supepesanti occidentali, esso aveva un motore da ben 1000hp, che riusciva a dare un rapporto potenza peso di ben 20:1, ovvero un rapporto degno dei migliori carri successivi, come l’AMX-30 e Leopard 1.

Nonostante un’ottimo progetto, molto moderno e praticamente senza pari all’epoca, con potenza di fuoco, potenza motrice e la torre basculante, il carro non venne passato in produzione. Probabilmente era troppo pesante per le strade dell’epoca, e troppo costoso. L'arrivo dei carri USA M.47 molto più economici dev'esser stato decisivo.
Ma nell’insieme esso era un’ottimo mezzo che avrebbe potuto prestare un servizio di ottimo livello se fosse stato passato in produzione. Per riavere un carro con tali caratteristiche bisognerà aspettare l’AMX-32 degli anni ’80.