Soldano

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Soldano

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Latitudine: 43° 50′ 0′′ N
Longitudine: 7° 39′ 0′′ E

80 m s.l.m.

3,58 km²

861	31-12-05

Densità:

241 ab./km²

Frazioni:

San Martino

Comuni contigui:

Perinaldo, San Biagio della Cima, Vallebona

CAP:

18036

Pref. tel:

0184

Codice ISTAT:

008058

Codice catasto:

I796

Nome abitanti:

soldanelli

Santo patrono:

San Giovanni Battista

Giorno festivo:

24 giugno

Soldano (O Saudan in lingua ligure) è un comune di 861 abitanti della provincia di Imperia.

Indice

1 Geografia
2 Storia
3 Evoluzione demografica
4 Luoghi di interesse
- 4.1 Chiese
5 Cultura
- 5.1 Manifestazioni
- 5.2 Feste, fiere e sagre
6 Economia
7 Trasporti e vie di comunicazioni
- 7.1 Strade ed autostrade
- 7.2 Linee ferroviarie
8 Amministrazione
9 Voci correlate
10 Collegamenti esterni

[modifica] Geografia

Il borgo è situato nell'Alta Val Crosa, il suo territorio comunale fa parte della Comunità Montana Intemelia e si sviluppa lungo le rive del torrente Verbone. Dista dal capoluogo circa 50 km.

[modifica] Storia

Il primo e più antico documento che attesta l'esistenza del paese è un atto notarile, rigato il 1 ottobre 1257, da Giovanni Amandolesio, relativo alla vendita di una terra positam ad castrum Soldanum loco ubi dicitur in Frenguel da parte di Bruno de castro Soldano a Gandolfo Massoto. Non è possibile reperire eventuali fonti più antiche a causa degli eventi bellici dell'ultimo conflitto e della grave incuria nella gestione degli archivi della Comunità di Ventimiglia, nella quale era ricompreso il paese di Soldano.

Dopo il 1257 non si hanno più notizie, sino alla seconda metà del '400, quando la documentazione conservata presso gli archivi ventimigliesi e genovesi attesta che il paese, pur essendo molto piccolo, sta crescendo. A documentare questa crescita contribuisce il numero di atti, sempre maggiore negli anni, dai quali emerge che l'attività principale del luogo è l'agricoltura ed in particolare la coltura dei fichi e della vite, seguita da quella delle mandorle e delle nocciole, mentre l'olivo, che nei secoli XVII – XIX diventerà una delle colture principali della zona, tra la fine del secolo XV e l'inizio del secolo XVI è ancora poco diffuso. Risulta, inoltre, particolarmente fiorente nello stesso periodo l'attività tessile.

Intorno al 1686 il borgo si divise dal controllo di Ventimiglia, costituendo la Magnifica Comunità degli Otto Luoghi, che durerà fino al 1797. Verrà successivamente accorpato, nel 1923, al comune di Vallecrosia e al comune di San Biagio della Cima, nel 1928, fino alla costituzione in comune autonomo.

[modifica] Evoluzione demografica

Abitanti censiti

[modifica] Luoghi di interesse

[modifica] Chiese

Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista. Sita presso la riva del torrente Verbone fu trasformata successivamente in abitazione nella seconda metà dell'Ottocento dopo la costruzione dell'attuale parrocchiale. Costruita nel XV secolo, in stile barocco, conserva nel suo interno il cinquecentesco polittico raffigurante San Giovanni Battista, recentemente restaurato, attribuito al pittore Andrea della Cella da Finale Ligure o al pittore Francesco Brea. Sono inoltre conservati una tela raffigurante la Sacra Famiglia del pittore fiorentino Giovanni Battista Galestruzzi e un trittico di Andrea della Cella.
Oratorio di San Giovanni Evangelista. Costruito nel'400, posto fuori le mura del paese e di dimensioni più piccole rispetto a quelle attuali, conserva il portale in pietra nera del 1594.
Chiesetta di San Mauro, di probabile origine quattrocentesca. In tale epoca viene realizzato il citato polittico, in quanto dei documenti attestano che gli abitanti di San Biagio della Cima nel 1518 chiedono ad Andrea della Cella di dipingere un quadro per la parrocchiale, precisando che dovrà essere come quello di Soldano. Il polittico raffigura San Giovanni Battista al centro, San Giovanni Evangelista e Sant'Antonio Abate ai lati; nella parte alta la Madonna con il Bambino, a sinistra Santa Caterina d'Alessandria e a destra Santa Lucia.

[modifica] Cultura

[modifica] Manifestazioni

Si svolgono diverse manifestazioni, specialmente nel periodo estivo, che cambiano di anno in anno e sono visibili solamente su appositi calendari distribuiti alla popolazione soldanella oppure contattando il comune al numero indicato.

[modifica] Feste, fiere e sagre

Festa patronale di San Giovanni Battista il 24 giugno.
Festa della Madonna del Carmelo il 16 luglio in località Orià.
Sagra del vino, la domenica successiva alla festa della Madonna del Carmelo.

[modifica] Economia

L'economia del paese gravita intorno alla produzione floreale tipica del ponente ligure, con coltivazioni di mimosa, diversi tipi di rose e ginestra. La principale fonte di introiti è però dovuta alla produzione vinicola (Rossese di Dolceacqua) e non è da dimenticare la meno vasta ma altre sì importante coltura di ulivi.

[modifica] Trasporti e vie di comunicazioni

[modifica] Strade ed autostrade

Soldano è situata lungo la Strada Provinciale 59. Il comune non è raggiungibile direttamente tramite autostrada, pertanto il casello autostradale di Bordighera sull'Autostrada A10 è l’uscita consigliata per raggiungere la destinazione.

[modifica] Linee ferroviarie

La stazione ferroviaria più vicina è quella di Bordighera sulla linea ferroviaria Ventimiglia – Genova nel tratto locale compreso tra Ventimiglia e Savona.