Santità
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Con la parola santità si intende generalmente uno stato di vita ritenuto come un punto di arrivo nel cammino interiore e spirituale, secondo il punto di vista di una religione particolare.
Ogni religione, infatti, ha un modello antropologico di riferimento, ovvero una concezione particolare della perfezione e della realizzazione dell'uomo, che dipende dai "contenuti" della religione stessa.
[modifica] La santità nel Cristianesimo
Per il cristianesimo il modello di riferimento è Gesù Cristo, per cui la santità corrisponde nell'avvicinarsi il più possibile all'esperienza di vita, interiore, religiosa e morale, di Gesù Cristo.
Nella tradizione cristiana si è espresso questa santità in maniere diverse:
- Sequela di Cristo: è lo stesso Gesù che inventa questo concetto.
- Imitazione di Cristo, in voga al tempo della devotio moderna.
- Abbracciare la croce insieme a Cristo.
La chiesa cattolica e la chiesa ortodossa, in particolare, hanno sempre dato particolare rilievo alla santità, mentre il protestantesimo a volte accusa la chiesa di dare troppo rilievo a figure umane, che dovrebbero essere viste semplicemente come un esempio.
La Chiesa cattolica da sempre promuove il culto dei santi, considerati per i cattolici degli importanti modelli di riferimento. Giovanni Paolo II è famoso per aver beatificato e canonizzato un grandissimo numero di santi, molti di essi laici, durante il suo pontificato.