Moda Heavy Metal
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Dal 2000 circa in poi, è possibile individuare in Europa e in America un progressivo ritorno dell'interesse nella musica e nell'estetica caratteristica dell'heavy metal.
[modifica] Motivazioni
Tra i vari fattori che hanno contribuito maggiormente, c'è sicuramente un progressivo distacco della scena heavy metal dai canoni "originali" degli anni '80, per includervi elementi tipici di mode emerse dalla fine degli anni '90 in poi; la diffusione di Internet e, di riflesso, dei canali di distribuzione peer to peer che permettono la condivisione di musica, nonché i forum di discussione che permettono un approfondimento; un generale riavvicinamento della musica pop verso il rock, del quale comunque il metal ha beneficiato.
[modifica] Aspetti musicali
Il fenomeno più evidente, musicalmente parlando, è sicuramente l'ascesa di generi ibridi del metal quali il nu metal o il più recente metalcore. L'impatto sui vari tipi di pubblico è stato differente e, sebbene non sia perfettamente fedele per via delle varie sfumature individuali, qui di seguito facciamo alcune distinzioni:
- molti si sono appassionati a questi nuovi sottogeneri più melodici e pertanto più vicini ai gusti del pubblico abituato alla musica pop e hip hop, permettendo quindi di compiere una scelta alternativa senza doversi avvicinare alle sonorità estreme dell'heavy metal.
- altri se ne sono immediatamente distanziati, ritenendo le nuove contaminazioni soltanto degli impoverimenti del messaggio originale e di fatto dismettendo le correnti come fenomeni da poser destinati a rendere il metal una moda.
- altri ancora, considerati anch'essi poser, hanno adottato per riflesso un atteggiamento particolarmente astioso nei confronti di tali sottogeneri, spesso proclamando la propria appartenenza, per contrasto, a correnti più estreme come il black o il death metal.
[modifica] Abbigliamento
L'abbigliamento ha subito, di riflesso agli aspetti musicali, modificazioni: il vestiario tradizionale includeva pantaloni di denim stretti, giubbini in jeans e magliette delle diverse formazioni, riportanti loghi di gruppi, copertine di album o fotografie delle band stesse.
Dapprima i gruppi thrash e black metal, nonché le sottoculture dark e gothic, hanno introdotto l'uso di vestiario di pelle o di indumenti con preodminanza del nero, cinture borchiate, vari accessori in pelle e metallo come bracciali e collari, giacconi di pelle (in italiano spesso chiamati chiodi) e anfibi; l'avvento del nu metal e del metalcore ha fatto sì che si mutuassero capi di vestiario tipici della cultura skater, comprese catene, cappellini, felpe e pantaloni extralarge.
Il ritrovato interesse del pubblico USA e Regno Unito nell'heavy metal e nel rock in generale, ha permesso a una consistente fetta di coloro che lavorano nel settore dell'abbigliamento di sfruttare con successo quella che è la moda ottenuta dalla contaminazione tra abbigliamento heavy metal e skater, propagandandola come moda "gotica" o "rock". Coloro che seguono questo tipo di mode sono generalmente visti come poser.
