Luigi Simoni
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Luigi "Gigi" Simoni, (Crevalcore, Bologna, 22 gennaio 1939) è stato un calciatore italiano, mentre adesso svolge la professione di allenatore.
Da calciatore, nei suoi 20 anni di carriera, ha indossato le maglie del Mantova, Napoli, Torino, Juventus, Brescia e Genoa. Era un centrocampista.
Ha iniziato la carriera da allenatore subentrando sulla panchina del Genoa in Serie B nel corso della stagione 1974-75 In quattro anni alla guida della squadra rosso-blù conquista un settimo posto all'esordio in Serie B, il primo posto nel campionato cadetto e la promozione in Serie A nel 1976 ed un undicesimo posto alla prima stagione di Serie A, ma anche una retrocessione nel 1978 dopo aver chiuso il capionato al quattordicesimo posto.
Lasciata Genova allena per due anni il Brescia, portandolo nella massima serie nel 1980, dopo che l'anno prima aveva raggiunto l'ottava posizione, per poi tornare ad allenare i Grifoni riportandoli in Serie A e conquistando la salvezza nei due anni successivi (con un undicesimo e un dodicesimo posto), ma retrocedendo ancora nel 1984.
Dal 1984 fino al 1990 non si lega ad una società per più di un anno; allena il Pisa, la Lazio, poi ancora il Pisa, ancora il Genoa, poi Empoli e Cosenza, sempre in Serie B; ottenendo due promozioni con il Pisa (con relativo campionato vinto) ma anche tre esoneri (i primi della carriera).
Nel 1990 riparte dalla Serie C1 subentrando alla guida della Carrarese; il primo anno non riesce ad evitare la retrocessione, mentre il successivo vince il campionato di Serie C2.
Quindi rimane per quattro anni alla guida della Cremonese, con la quale ottiene una promozione, due salvezze e una retrocessione nel 1996, anno in cui passa al Napoli. Guida la formazione partenopea fino alla finale di Coppa Italia, ma viene esonerato anzitempo perché sembra che abbia già firmato un contratto con l'Inter di Massimo Moratti.
Nella stagione successiva allena l'Inter con la quale vince una Coppa UEFA e ottiene un secondo posto nel campionato italiano ricco di rimpianti e polemiche. Resta alla beneamata anche l'anno successivo ma viene esonerato a metà stagione, dopo una sofferta vittoria contro la Salernitana, ma anche dopo aver virtulmente qualificato la sua squadra agli ottavi di Champions League battendo il Real Madrid.
Comincia un periodo difficile più ricco di delusioni che di soddifazioni, prima alla guida del Piacenza poi del Torino, formazioni con le quali non arriva alla fine del campionato, CSKA Sofia in Bulgaria dove conquista il terzo posto, Ancona dove conquista la promozione in serie A, torna a Napoli e infine chiude con il calcio che conta con il polemico esonero di Siena. Attualmente è direttore tecnico della Lucchese in Serie C1.
Nonostante sia considerato uno dei migliori allenatori italiani ed un "mago" delle promozioni, Simoni non è mai riuscito ad affermarsi ai massimi livelli in squadre di alto rango, a parte la parentesi di Milano con la conquista della Coppa UEFA del 1998 a Parigi.
