Henri Crolla
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Henri Crolla (Napoli, 26 febbraio 1920 - Suresnes, 17 ottobre 1960) è stato uno dei maggiori chitarristi jazz del XX secolo.
[modifica] Biografia
Crolla arrivò a Parigi nel 1923: a due anni aveva lasciato la città natale insieme ai genitori approdando in uno dei quartieri più poveri della capitale francese, La Zone, in cui si raccoglievano tutti gli immigrati italiani.
Trascorse i primi anni a suonare il banjo davanti ai caffè.
Avvenne poi l'incontro con Django Reinhardt, di cui è stato prima discepolo e in seguito erede.
Crolla non studiò mai la musica, ma divenne ugualmente un compositore di vaglia.
Lavorò con interpreti come Edith Piaf e Yves Montand (per il quale scrisse e compose diciassette brani), fondò un gruppo jazz di culto l'Henri Crolla sa Guitare et son Ensemble e fu autore di oltre quaranta sountrack per i cortometraggi di Georges Franju, Alain Jessua ed altri e per film con Jeanne Moreau, Brigitte Bardot e Jean Gabin.
Si cimentò anche come attore in due film: in uno di essi, Le bonheur est pour demain, recitò nella parte di sé stesso.
I francesi lo definivano un meraviglioso italiano e di lui conservano ricordi stupefacenti perché aveva lasciato un segno indelebile negli ambienti più colti della capitale; per molti fu anche un maestro di vita.
Morì a soli 40 anni non facendo in tempo a raggiungere una fama internazionale.
L'opera di Crolla è tuttora ricordata e apprezzata a Parigi come in tutta la Francia, dove viene tutt'oggi considerato un genio musicale e ricordato come un artista dalla straordinaria umanità.
Minore la notorietà che questo artista ha raggiunto in Italia, sua patria natale.
