Animazione psicopedagogica
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Motivazione: ricerca ancora originale? promozionale di qualcosa ancora non pienamente affermato?. Vedi anche: Progetto psicologia Portale psicologia Segnalazione di --MM (msg) 18:44, 28 ott 2006 (CEST)
L’Animazione Psicopedagogica nasce in Italia alla fine degli ’80 come progetto innovativo sperimentale sul territorio al fine di prevenire i disagi infantili e giovanili e trae origine da una concezione originale discussa nella tesi di laurea “ANIMAZIONE COME METODO DI RICERCA E DI INTERVENTO NELLE SCUOLE E SUL TERRITORIO” dalla psicologa clinica e psicoterapeuta dott.ssa Rosaura Giovannetti. Come intervento educativo l’animazione psicopedagogica mette in luce l’importanza dei fattori emotivi e sociali con l’uso del linguaggio interdisciplinare ed è in grado quindi di rivolgersi in maniera olistica al bambino, all’ambiente in cui vive (scuola e territorio) alle figure educative (scuola, famiglia). L’Animazione Psicopedagogica ha l’obiettivo di prevenire, animare o ri-animare la parte sana della persona che può subire nel suo percorso evolutivo blocchi, regressioni, incomprensioni affettive, sociali, culturali. Strumento formidabile è l’animazione treatrale nella quale, a differenza del teatro, il momento culminante non è lo spettacolo ma il processo attraverso il quale si può giungere a fare teatro. Quando l’Animazione teatrale affronta le contraddizioni della crescita psicofisica dei bambini e dei ragazzi assume una connotazione psicopedagogica integrandosi con gli aspetti didattico-pedagogici del lavoro scolastico: questa è l’Animazione Psicopedagogica. Con l’Animazione Psicopedagogica, la realtà dell’infanzia in divenire con i suoi diritti e i suoi compiti esistenziali, emerge, talvolta in tutta la sua crudezza, altre volte invece, in tutta la sua poesia, da disegni, plastici dipinti, poesie, pensieri, dibattiti, cronache e storie inventate, da un copioso e prezioso materiale prodotto dai bambini. Nelle attività di animazione treatrale affermatisi nel tempo è tuttavia mancato il momento della osservazione metodologica, della ricerca scientifica e della verifica, almeno su un piano rigorosamente sperimentale. Il “progetto sperimentale dell’animazione psicopedagogica” (che si svolge presso la Fondazione Movimento Bambino) si attua attraverso: la pianificazione; la metodologia; le rilevazioni; l’elaborazione e l’utilizzazione dei dati.
