XTC

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Gli XTC si formano nel 1976 a Swindon (UK). Pur nascendo in piena epoca punk, gli XTC si distinguono per la loro originalità in un contesto più pop-rock. La band è composta da Andy Partridge, voce e chitarra, Colin Moulding, voce e basso, Terry Chambers, batteria e Barry Andrews, chitarra, sostituito nel 1979 dal chitarrista e polistrumentista Dave Gregory.

Dal 1978 la loro attività concertistica diventa frenetica. Andy Partridge, leader incontrastato del gruppo: "Ditemi una qualsiasi località del mondo e vi risponderò che ci abbiamo suonato non una ma due volte!". L'unica apparizione ufficiale in Italia risale ai primi anni ottanta, con un memorabile concerto a Genova. Il logorante tour de force dei concerti causò un progressivo rifiuto da parte di Partridge al contatto col pubblico: il leader non è mai stato un animale da palcoscenico e tale insofferenza trovò il suo culmine un bel giorno del 1982 quando, in uno stadio statunitense già stracolmo di fans accaniti, A.P. ebbe il coraggio di scappare e lasciare in asso tutti, musicisti compresi. A causa di quest'ultima, violenta crisi di panico, Partridge decise di non esibirsi più in pugglico, in aperto contrasto con gli altri elementi del gruppo (soprattutto Barry Andrews), che vedevano nei concerti una buona possibilità per raggiungere una certa popolarità e per accumulare soldi. Col passare del tempo, il gruppo divenne sempre più casalingo, i quattro (o tre, o due) rimasero sempre nei dintorni di Swindon, dove venne partorita tutta la discografia degli XTC (e precisamente nello studio di registrazione allestito nella villetta di Partridge). Dopo uno dei loro più grandi successi, Skylarking", vennero considerati i nuovi Beatles (con dubbia soddisfazione del tre componenti Partridge-Moulding-Gregory). Il passo successivo fu uno straordinario cambio di identità, con un album dal titolo "Psonic Psunspot" a cui si aggiunge "25 O'Clock" dei famigerati Dukes of Stratosphear. Partridge diventa Sir John Jhones, Moulding Red Curtain, Gregory Sir Cornelius Plum e Ian Gregory (fratello di Davo) E.I.E.I. Owen. La data di lancio spiega tutto (1 aprile 1987). Le canzoni? Ben 16 perle, infilate in un caleidoscopio e offerte alle orecchie dei fans con toni altissimi (basso martellante, musiche incise e suonate al contrario, coretti beatlesiani ecc.); Shiny Cage contiene chiari riferimenti ad I'm only sleeping dei Beatles. Oggi il gruppo si mantiene grazie ad una febbrile produzione di album ufficiali e naked, raccolte di provini di canzoni note e inediti, che rappresentano la croce delizia dei frenetici appassionati: degna di nota è la mega raccolta di ben 8 Volumi firmati da Andy Partridge (Fuzzy Warbles", contenenti di tutto: da canzoncine per cartoni animati a musiche esilaranti, alla Dukes, da canzoni fischiettati a brani inascoltabili se non da orecchie ben allenate al suono degli XTC. Il nono album lo si ottiene solo comprando un cofanetto che contiene un piccolo manuale scritto da A.P., dei francobolli disegnati da A.P. e tante piccole amenità.

[modifica] Discografia

• White Music 1978
• Go2 1978
• Drumes & Wires 1979
• Black Sea 1980
• English Settlement 1982
• Mummer 1983
• The Big Express 1984
• Skylarking 1986
• Oranges and Lemons 1989
• Nonsuch 1992
• Apple Venus 1999
• Wasp Star 2000