Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
| Volvo-Mauri B59 Ansaldo |
|
Filobus Volvo-Mauri B59 Ansaldo n. 021 a Cremona
|
 |
Costruttore
Volvo
| Descrizione generale |
| Tipo |
Filobus |
| Allestimento |
[[{{{allestimento}}}]] |
| Inizio produzione |
1975 |
| Sostituisce: |
[[]] |
| Fine produzione |
1982 |
| Sostituito da: |
[[]] |
|
Altre caratteristiche
|
Dimensioni e pesi
|
| Lunghezza |
12 m |
| Larghezza |
m |
| Altezza |
m |
| Peso totale a terra (PTT) |
tonn |
|
Altro
|
| Altri tipi |
{{{altri_tipi}}} |
| Versioni |
{{{versioni}}} |
| Altri antenati |
|
| Altri eredi |
|
| Della stessa famiglia |
|
| Concorrenti |
|
| Esemplari prodotti |
|
| Porte |
3 traslanti |
|
|
| Note |
|
|
[[Immagine:|250px]]
|
|
Il Volvo-Mauri B59 Ansaldo è un modello di filobus realizzato in Svezia dalla metà degli anni '70 in sodalizio con due aziende italiane.
[modifica] Caratteristiche
È un filobus lungo 12 metri con guida a sinistra, tre porte traslanti, prodotto dalla Volvo nella livrea arancio-ministeriale, carrozzato dalla "Mauri" ed equipaggiamento elettrico "Ansaldo".
È un modello poco presente nei parchi aziendali italiani, ad eccezione di due aziende di trasporto, la TRAM Servizi di Rimini e la "KM" di Cremona.
Rimini: Volvo-Mauri B59 Ansaldo del 1977, matricola 1002 di
Tram Servizi, in servizio sulla linea 11
In questa città, tra il 1976 ed 1978, l'arrivo di questo modello di filobus ha consentito il rinnovo parziale del parco aziendale ed è la prima fornitura in Italia di nuove vetture dopo oltre dieci anni.
L'allora "ATAM" aveva ordinato 17 filobus "Volvo-Mauri B59 Ansaldo", quasi tutti ancor oggi circolanti sull'unica linea filoviaria, contraddistinta dal n.11 e collegante Rimini a Riccione.
- serie 1001-1017: 17 vetture, costruzione 1975-1978, targhe FO 001-017, perché immatricolati prima che Rimini divenisse provincia.
- Il numero 1001 era un prototipo costruito nel 1975 ed è stato come tale in prova presso varie aziende prima di essere acquistato da ATAM nel 1976, differiva dagli altri per il fatto che aveva le apparecchiature elettriche nel sottocassa anziché sul tetto.
- Il numero 1002 è un secondo prototipo del 1977 mentre tutti gli altri mezzi dal 1003 al 1017 sono veicoli di produzione di serie acquistati nel 1978.
- Attualmente le vetture 1001 e 1010 sono accantonate, ed entrambe mancano di alcune parti in quanto sono state utilizzate per fornire pezzi di ricambio alle vetture funzionanti.
La città ha sospeso da qualche anno il servizio filoviario, suscitando numerose polemiche tra le istituzioni e la cittadinanza. Tra l'altro parte del bifilare era stato rinnovato pochi mesi prima dell'accantonamento dei filobus.
L'allora "AEM" aveva acquistato 8 filobus di questo tipo operanti fino alla chiusura della rete filoviaria.
- serie 020-027: 8 vetture, costruzione 1982, targhe CR 020-027.
- La "KM" Cremona ha conservato nel suo deposito la vettura n. 027.
[modifica] Voci correlate
