Ventimiglia (famiglia)
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I Ventimiglia furono una famiglia siciliana molto potente del XIV secolo.
Fra i rappresentanti più importanti ed in vista della nobiltà latina in Sicilia, presero il nome dalla città ligure di Ventimiglia.
Discendenti dalla casa dei Liscari dell'Impero Bizantino e dai Normanni si stabilirono in Sicilia a partire dal 1242 quando Guglielmo II Ventimiglia - sposato con una presunta figlia di Federico II - trasferì la propria corte dalla Liguria alla Sicilia dove ebbe in feudo diversi territori ed assunse la carica di Conte di Geraci.
[modifica] Discendenza dei Ventimiglia
La famiglia ha origine da un tal Serlone II d'Altavilla nipote di Ruggero Gran Conte di Sicilia. Sposa la Signora di Geraci dal quale discende la schiatta. I discendenti di Serlone sono: Eliusa, Rinaldo di Bernaville, Rocca di Bernaville, Ruggero di Creon, Guerrera de Creon, Ruggero de Candida, Alduino de Candida, Elisabetta de Candida la quale sposa Enrico I Conte di Ventimiglia da cui nasce Guglielmo II.
- Guglielmo II Ventimiglia (n.???-m.1250), Conte di Ventimiglia, Lozana e delle Alpi Marittime.
[modifica] Ventimiglia - Conti di Geraci
- Enrico I Ventimiglia (n.1226- m.1266), fu Conte di Ventimiglia, di Geraci e di Ischia Maggiore, Signore di Gangi e delle Petralie, Signore di Gratteri ed Isnello, Capitano e Vicario del Regno a Napoli.
- Aldoino Ventimiglia (n. ??? - m.1289), fu Conte di Ventimiglia, di Geraci e di Ischia Maggiore, Signore di Gangi e delle Petralie, Signore di Gratteri ed Isnello;
- Enrico II Ventimiglia (n. circa 1245- m.1300), fu Conte di Ventimiglia, di Geraci e di Ischia Maggiore, Signore di Gangi e delle Petralie, Signore di Gratteri, Isnello e Caronia, fu il fondatore della terra di Castelbuono e ne inizia a erigere il castello. Espropriato dai feudi sia in Sicilia che in Liguria da Carlo d’Angiò, ne ottenne la restituzione da Federico III d’Aragona. Fu ambasciatore degli Aragonesi di Sicilia a Genova nel 1299.
- Francesco I Ventimiglia (n. ???-m.1338), fu Conte di Ventimiglia, di Geraci, di Ischia Maggiore e di Collesano, Signore di Gangi, di Reggiovanni, delle Petralie, di Tusa, di San Mauro, di Pollina, di Caronia e di Castelbuono, Barone di Gratteri e di Pettineo. Fu inviato come ambasciatore da Federico III d’Aragona presso il Papa Giovanni XXII ad Avignone. Tuttavia fu vittima di una congiura e venne privato dei feudi. Sposò prima Costanza Chiaramonte e quindi, ripudiata la prima (1322),Margherita d’Antiochia.
- Emanuele Ventimiglia (n.???-m.1362), fu Conte di Geraci, Signore di Gangi, di Tusa, di Caronia e di Castelbuono, di Regiovanni e del castello di Sperlinga. Ottenne il reintegro dei beni di Francesco;
- Francesco II Ventimiglia (n.???-m.1391), fu Conte di Geraci e di Collesano, Barone di Gangi e di Reggiovanni, Signore di Tusa, di Caronia di Pollina, delle Petralie, di Tusa, di San Mauro, di Caronia e di Castelbuono e di Isnello. Venne nominato Vicario del Regno di Sicilia nel 1377. Sposò Elisabetta di Lauria (1350).
- Enrico III Ventimiglia (n.???-m.1398), fu Conte di Geraci, Signore di Gangi, di San Mauro, di Castelluccio, di Tusa, di Pollina e di Castelbuono. Subì una confisca totale dei feudi, che riottenne nel 1394 da re Martino il Giovane. Sposò Costanza Rosso (1362), Bartolomea d’Aragona (1373) ed infine Giovanna di Tocco;
- Giovanni I Ventimiglia (n.1382-m. Castelbuono 1473), fu Conte prima e quindi marchese di Geraci, Signore di Castelbuono, Tusa, Gangi, S. Mauro, Pollina, Caronia. Assunse l'incarico prima di pretore a Palermo, quindi divenne Viceré di Sicilia (1430) e Viceré di Napoli. Fu capostipite dei Marchesi di Geraci e Principi di Castelbuono.
- Antonio Ventimiglia (n.???-m. Malta 1415), fu conte di Collesano, Barone di Gratteri, Signore della Roccella, delle Petralie, di Isnello, di Bilichi, di Caronia. Nominato Vicario del Regno fu ostile e ribelle ai re Martino il Giovane e Martino il Vecchio. Sconfitto fu costretto esule a Malta. Sposò Margherita Peralta ed Elvira Moncada.
- Francesco Ventimiglia (? - 1452), fu Barone di Gratteri, ma fu diseredato dal padre. Capostipite dei Conti di Prades.
- Costanza Ventimiglia fu contessa di Collesano, delle Petralie, d'Isnello, di Birichi, di Caronia e subentro' al fratello Francesco, barone di Gratteri e diseredato dal padre, e Giovanni e a Enrico. Sposo' Gilberto Centelles dei Conti di Valenza e signore di Centelles, divenuto poi conte di Collesano.
[modifica] Ventimiglia - Marchesi di Geraci, Principi di Castelbuono
La discendenza trae origine da Giovanni I Ventimiglia primo Marchese di Geraci e Principe di Castelbuono.
- Antonio II Ventimiglia (n.??-m.1480), fu Marchese di Geraci, Conte di Catanzaro, Signore di Castelbuono, Tusa, Gangi, S. Mauro e Pollina. Vicario del Regno di Sicilia. Sposa Margherita Chiaramonte e Orsini (1444), Principessa di Taranto .
- Enrico II Ventimiglia (morto a Ferrara dopo il 1481), fu Marchese di Geraci, Conte di Catanzaro, Signore di Castelbuono, Tusa, Gangi, S. Mauro e Pollina. Accusato di ribellione nel 1481 e privato dei beni, morì esule a Ferrara. Sposò Eugenia Montiliana e Leonora de Cardona (1480) Baronessa di Pettineo.
- Filippo Ventimiglia, fu Marchese di Geraci, Conte di Catanzaro, Signore di Castelbuono, Tusa, Gangi, S. Mauro e Pollina.
- Simone I Ventimiglia (morto a Taormina 1553), fu Marchese di Geraci, Conte di Catanzaro, Signore di Castelbuono, Tusa, Gangi, S. Mauro e Pollina, Barone di Pettineo. Presidente del Regno nel 1516, 1535 e 1541. La sua signoria si distinse come una delle più illuminate dei Ventimiglia a Castelbuono. Sposò Elisabetta Moncada e Bianca Speciale Platamone.
- Giovanni III Ventimiglia (morto dopo il 1548), fu Marchese di Geraci, Conte di Catanzaro, Signore di Castelbuono, Tusa, Gangi, S. Mauro e Pollina, Barone di Pettineo dei feudi di Tiro, Ciura e dei marcati di Carcinella, Sciara e Pinola; Stratigoto di Messina negli anni 1532,1533, 1539, 1540. Proseguì la politica di mecenatismo del padre Simone. Sposò Isabella Moncada La Grua (1520).
- Simone II Ventimiglia (n.1528-m.1559), fu Marchese di Geraci, Conte di Catanzaro, Signore di Castelbuono, Tusa, Gangi, S. Mauro e Pollina, Tusa, Gangi e Castelluzzo. Stratigoto di Messina. Sposò Maria Ventimiglia ed Alliata Signora di Sperlinga.
- Giovanni IV Ventimiglia (n.1559-m.1619), Principe di Castelbuono Marchese di Geraci, Conte di Catanzaro, Signore di Tusa, Gangi, S. Mauro e Pollina, Tusa, Gangi, Ciminna e Castelluzzo. Vicario Generale e Presidente del Regno di Sicilia. Fu fra gli altri mecenate di Torquato Tasso. Sposò Anna Tagliavia d’Aragona e Ventimiglia e Dorotea Branciforte e Barresi.
- Michele III Ventimiglia (n.1912-m.1977), fu un esperto marinaio e commerciante di sabbia marina.
- Pietro I Ventimiglia (n.1946-m.), pensionato con un glorioso passato alle spalle.
- Michele V Ventimiglia (n.1975-m.), socio al 50% di una compagnia molto importante di commercio informatico.
- Filippo II Ventimiglia (n.1983-m.), socio al 50% di una compagnia molto importante di commercio informatico.