Ugo Betti
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Ugo Betti (Camerino (MC), 4 febbraio 1892 - Roma, 9 giugno 1953) è stato un giudice, drammaturgo e poeta italiano.
Betti studiava legge a Parma quando si arruolò come volontario allo scoppio della I Guerra Mondiale. Alla fine della guerra finì i suoi studi e divenne un giudice. Scrivendo nel tempo libero, pubblicò le sue prime raccolte di poemi nel 1922. Queste, intitolate Il re pensieroso, furono scritte mentre era prigioniero in Germania fra il 1917 e il 1918. La Padrona, il suo primo dramma fu rappresentato per la prima volta nel 1927, ed il successo che ottenne lo spinse a dedicarsi completamente al teatro. Nel 1931 si trasferì da Parma a Roma. Al temine della II Guerra Mondiale lavorò alla biblioteca del Ministero della Giustizia. Sebbene scrisse molti drammi durante il periodo fascista, i suoi lavori più conosciuti furono scritti negli anni quaranta.
Complessivamente scrisse 27 drammi. Da molti è considerato il più grande drammaturgo italiano dopo Pirandello. Fra le sue opere più importanti ricordiamo Frana allo scalo nord, Corruzione al Palazzo di Giustizia e Delitto all'isola delle Capre.
[modifica] Opere
- Il re pensieroso (1922)
- La Padrona (1926)
- Frano allo scalo nord (1936)
- Il cacciatore di anitre (1940)
- Il diluvio (1943)
- Spiritismo nell'antica casa (1944)
- Corruzione al Palazzo di Giustizia (1945)
- Delitto all'isola delle capre (1946)
- Ispezione (1947)
- Acque turbate (1948)
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