Storia della provincia di Genova

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Indice 1 Storia 1.1 Dalla preistoria all'Impero Romano 1.2 Medioevo e la Repubblica di Genova 1.3 L'invasione austriaca, Napoleone e il Regno di Sardegna 2 Voci correlate 3 Collegamenti esterni

[modifica] Storia

[modifica] Dalla preistoria all'Impero Romano

Numerosi reperti risalenti dal periodo Neolitico all'età del ferro sono stati rinvenuti in molte località costiere e montane provinciali. Uno dei ritrovamenti più spettacolari è la necropoli rinvenuta a Chiavari, nel Tigullio, facendo presupporre agli storici i primi insediamenti umani già nell'era preistorica. La popolazione dominante fu soprattutto quella dei Liguri, i quali si estesero in tutta la regione e ampiamente nell'Italia nord-occidentale , suddivisi in altre piccole tribù locali come i Tiguli (che darà il nome alla zona geografica del Tigullio). Altri ritrovamenti preistorici sono stati recentemente scoperti, e pertanto ancora in fase di studi più approfonditi, in Val d'Aveto e in Valle Stura.

Intorno al II secolo a.C. l'Impero Romano iniziò la sottomissione dei Liguri e dei loro villaggi, nell'intento di crearne una legione romana. La conquista risultò per i Romani assai ardua, a causa della forte tenacia e resistenza delle popolazioni, e della divisione politica degli stessi Liguri nelle alleanze con Cartagine o Roma (supportati dai fatti storici della Prima guerra punica). L'esercito romano riuscì comunque, con sforzi notevoli, a conquistare la regione genovese e le sue valli, creando quello che gli storici identificano come il IX Regio dell'Impero Romano.

[modifica] Medioevo e la Repubblica di Genova

Durante il Medioevo i vari villaggi vennero dominati dalle varie famiglie signorili del tempo quali i Fieschi, gli Spinola, i Doria e i Malaspina tra i più conosciuti. I comuni più grandi si divisero il territorio geografico circostante in capitanati e podesterie, entrando nei confini politici della Repubblica di Genova. Bisogna però dire che non tutti i comuni genovesi condivisero sempre la propria fedeltà o devozione verso la Superba. Se a Genova i Doria, gli Spinola o i Grimaldi dominavano sulla città, nell'immediato entroterra o nell'area est del Tigullio i Fieschi (famiglia nobile di Lavagna) avevano pieno controllo scatenando cruente guerre tra i feudi genovesi. La zona tigullina venne praticamente divisa in due blocchi: da una parte i comuni fedeli alla Repubblica di Genova (come Recco, Rapallo e Chiavari), ma bastava attraversare il torrente Entella (quasi una sorte di mura difensiva) per cambiare completamente lo schieramento politico o possedimento familiare (Lavagna, Cogorno, Carasco). Maggiore successo ottenne con i paesi montani e dell'entroterra chiavarese, fino ad arrivare quasi alle spalle di Genova.

[modifica] L'invasione austriaca, Napoleone e il Regno di Sardegna

Nel XVIII secolo la Liguria e di conseguenza la repubblica genovese venne invasa dall'esercito dell'Impero Austro-Ungarico. Gli austriaci riuscirono a conquistare Genova e le valli circostanti, con la complicità del Piemonte desideroso di uno sbocco sul mar Ligure. Anche le altre località costiere e montane subirono l'invasione asburgica, creando nei vari villaggi veri e propri distaccamenti e forme di governo. A Rapallo venne istituita la Regia Reggenza Provvisoria con il compito di seguire tutto il territorio tigullino e vallate circostanti.

Le prime ribellioni all'esercito austro-piemontese si registrarono nel capoluogo ligure tra il 1747 e il 1748, quando la città si ribellò agli invasori riuscendo a scacciare il nemico fuori dai suoi confini. Un notevole cambiamento si ebbe con la scesa in campo di Napoleone Bonaparte in Italia e in Liguria nel 1797. La provincia di Genova venne affiancata, sottraendole territori, dal Dipartimento degli Appennini con capoluogo Chiavari creato nel 1805.

Ebbe vita breve, solo nove anni di amministrazione, ma il ricordo è ancora oggi nella memoria dei chiavaresi che appellandosi allo stato italiano ne richiedono la costituzione come quinta provincia ligure.

Nel 1815 Napoleone Bonaparte e il suo impero cadono dopo la sconfitta a Lipsia, ed il Congresso di Vienna ha il difficile compito di ridisegnare i confini geografici tra i regni, repubbliche e ducati. La Repubblica Ligure ormai inerme viene annessa ai Savoia, che la trasformano in Ducato aggregandolo al loro Regno di Sardegna.

[modifica] Voci correlate

• Liguria
• Genova
• Provincia della Spezia
• Golfo Paradiso
• Tigullio
• Val Bisagno
• Val d'Aveto
• Val Fontanabuona
• Val Petronio
• Val Polcevera

[modifica] Collegamenti esterni

• Regione Liguria
• Provincia di Genova
• Comune di Genova

	Italia | Province della regione Liguria
Genova | Imperia | La Spezia | Savona