Stahlhelm, Bund der Frontsoldaten
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Stahlhelm, Bund der Frontsoldaten (tedesco: "Elmetti d'acciaio, Lega dei soldati del fronte") fu una'organizzazione Freikorps paramilitare nata in Germania al termine della Prima guerra mondiale durante la Repubblica di Weimar.
Fondati alla fine del 1918 da Franz Seldte a Magdeburgo, presero il nome dal giornale Stahlhelm edito dal Conte Hans-Jürgen von Blumenthal, in seguito impiccato per la parte avuta nel Complotto del 20 luglio. L'organizzazione, che nel 1930 raggiunse i 500.000 membri, divenendo in tal modo il più importante Freikorps, annoverava tra le sue fila numerosi reduci dal fronte, nazionalisti ed elementi contrari alla Repubblica di Weimar, e fautori del ritorno della monarchia.
Nel 1929 gli Elmetti d'acciaio entrarono nel Volksentscheid gegen den Young-Plan, per dimostrare contro il Piano Giovani. Alleatosi con il DNVP, il NSDAP e la Alldeutscher Verband, queste formazioni costituirono l'Harzburger Front, che raccoglieva tutte le organizzazione di estrema destra contrari alla Repubblica di Weimar.
Dopo la vittoria del Partito nazista alle elezioni del 1933, l'importanza politica dell'organizzazione venne sempre meno, e tra il 1934 e il 1935 gli Elmetti d'acciaio confluirono nelle Sturmabteilung.
