Semele
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Nella mitologia greca Semele (in greco Σεμέλη) era figlia di Cadmo e di Armonia ed amante di Zeus.
Il culto di Semele potrebbe avere origini tracio-frigie ed essere connesso ad una divinità ctonia.
[modifica] Mito
Secondo il mito, Era, gelosa della relazione del dio con Semele, si trasformò in Beroe, nutrice della giovane, e la convinse a chiedere a Zeus di apparirle come dio e non come mortale.
Zeus, conscio del pericolo che Semele correva, tentò di dissuaderla, ma Semele insistette per vederlo in tutto il suo splendore. Così il dio, che le aveva promesso di accontentare ogni sua richiesta, si trasformò e Semele morì folgorata dal fulmine.
Zeus riuscì a salvare il bambino che Semele aveva in grembo e nascose il piccolo Dioniso nella sua coscia. Diventato immortale grazie al fuoco divino, Dioniso discese negli Inferi e portò la madre sull'Olimpo, dove fu resa immortale con il nome di Tione.
Un'altra tradizione narra che Semele fu amata da Atteone e per questo punito da Zeus, che lo fece sbranare dai suoi cani.
[modifica] Fonti
[modifica] Bibliografia
- Dalby, Andrew (2005), The Story of Bacchus, ISBN 0714122556
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