San Vigilio
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Vigilio da Trento (secolo III - secolo IV), venerato come santo dalla Chiesa cattolica, fu vescovo di Trento.
Nominato dal vescovo di Milano Ambrogio ai tempi di papa Siricio quando ancora molte zone del Trentino dovevano essere evangelizzate. Grazie all'interessamento dello stesso vescovo di Milano riesce a far arrivare nelle valli di Non e Sole i missionari Sisinnio, Martirio e Alessandro che la furono in seguito trucidati. San Vigilio è ricordato proprio per la clemenza voluta nei confronti delle popolazioni locali per l'episodio.
La leggenda vuole che Vigilio, fuggendo dalla Valle Rendena dove si era recato per evangelizzate le popolazioni pagane, si trovò senza via di fuga nei pressi dell'attuale abitato di Cadine. Ponendo la mano sulla roccia aprì un varco, riuscendo così a raggiungere Trento ed a salvarsi. Ancora oggi quella gola è nota ai trentini come Bus de Vela, dal nome del sobborgo adiacente.
I suoi resti sono custoditi nella cattedrale di Trento, città di cui è patrono. La ricorrenza liturgica si festeggia il 26 giugno.
