Salita in discesa
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La definizione popolare salita in discesa indica un'illusione ottica per cui l'influenza dell'attrazione gravitazionale sembra paradossalmente invertirsi.
I luoghi ove si verifica il fenomeno sono, ovviamente, in pendenza. Se si pone sulla strada un oggetto (una palla, dell'acqua, un'automobile senza marcia inserita, ecc.) questo inizierebbe a muoversi nella direzione di quella che appare essere la salita, ovvero verso l'alto.
[modifica] Esempi
- Il caso più famoso in Italia si trova lungo la statale 218, a 60 Km a sud di Roma, tra Rocca di Papa e Ariccia (coordinate 41° 44' 05" N, 12° 41' 30" E).
- Altro caso è nella frazione Montagnaga di Baselga di Pinè, in provincia di Trento (46° 06' 6.984" N, 11° 14' 10.248" E).
- Un altro esempio si ha a Roccabruna in provincia di Cuneo
- Un ulteriore riscontro di questo effetto ottico, si può avere sulla strada che sta di fronte al cimitero di Serro, frazione di Villafranca Tirrena in provincia di Messina.
[modifica] Spiegazione
Sono diverse le spiegazioni più o meno stravaganti che sono state avanzate per dare un senso logico al fenomeno, tra cui quella di una possibile alterazione locale del campo gravitazionale, oppure la presenza di forze ignote (vedi UFO) ecc. Tuttavia, nemmeno le più ragionevoli fra queste ipotesi risultano soddisfacenti.
La spiegazione scientifica identifica il fenomeno con una illusione ottica: quella che appare come una salita è in realtà una leggera discesa. L'illusione è dovuta al fatto che la discesa è preceduta o seguita da un tratto effettivamente in forte salita che costituisce per l'osservatore un riferimento ingannevole, oppure da una particolare conformazione geografica di contorno che trae in inganno.
Nel caso di Ariccia il tratto anomalo è una piccola sezione in leggera discesa compresa in una lunga salita. Il fatto che la vista dell'orizzonte sia ostacolata, contribuisce ad eliminare ogni riferimento corretto e favorire la percezione distorta della verticale.
Il caso di Montagnaga presenta invece una strada (la S.P. dell'Altopiano di Pinè) che risulta fortemente in salita per chi proviene dall'Altopiano e si dirige verso Pergine Valsugana. Da essa si dirama la strada che porta all'abitato di Montagnaga, il cui tratto iniziale è anch'esso in discesa, seppure leggerissima. L'occhio è ingannato dal confronto fra la pendenza (forte) della provinciale e la pendenza della via secondaria, tanto debole da farla sembrare diretta in senso contrario a quello reale.
Anche in questo caso, trattandosi di una zona boschiva, la vista dell'orizzonte è ostacolata.