Rossella Falk
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Rossella Falk, il cui vero nome è Rossella Falzacappa (Roma, 10 novembre 1926) è un'attrice italiana.
[modifica] Biografia
Dotata di un fascino sofisticato e di una intensa carica interpretativa, Rossella Falk è una delle leggende del teatro italiano. Diplomatasi all'Accademia d'arte drammatica, intraprende la carriera teatrale a partire dal 1949. Tra il 1951 e il '53 fa parte della prestigiosa compagnia Morelli-Stoppa, mentre nel 1954 è al Piccolo Teatro di Milano e nel 1955 entra a far parte della Compagnia dei Giovani. Il suo enorme talento e la sua versatilità d'interprete la portano a spaziare con stile dal più cupo Tennessee Williams (Un tram chiamato desiderio; Improvvisamente l'estate scorsa) all'Ibsen più provocatore (Spettri), restando però fedele al nostrano Luigi Pirandello, di cui è l'interprete più acclamata (è grande nel suo Trovarsi).
Ha sempre privilegiato la carriera teatrale rispetto a quella cinematografica, anche se si è concessa alcune interpretazioni di lusso in film di grande livello, come 8 e 1/2 (1963) di Federico Fellini, e uno girato ad Hollywood, il cupo Quando muore una stella (The Legend of Lylah Clare, 1968) di Robert Aldrich.
Donna colta e raffinata, Rossella Falk parla ben quattro linque ed ama viaggiare il mondo allacciando amicizie con nomi del calibro di Maria Callas, Jean Cocteau e Dirk Bogarde. Dal 1981 al '97 la Falk sarà il direttore artistico del Teatro Eliseo di Roma insieme a Giuseppe Battista e Umberto Orsini.
Dal 2004 al 2006 l'attrice porta in tournée in tutto il mondo lo spettacolo di successo Vissi d'arte, vissi d'amore, un recital in cui racconta ed interpreta ricordi personali, interviste e scritti sulla grande cantante lirica Maria Callas.
[modifica] Interpretazioni teatrali
- Sei personaggi in cerca d'autore di Luigi Pirandello (1949)
- Un tram chiamato desiderio di Tennessee Williams (1950)
- Il seduttore di Diego Fabbri (1951)
- La locandiera di Carlo Goldoni (1953)
- Le tre sorelle di Anton Cechov (1955)
- La bugiarda di Diego Fabbri (1956)
- Ritrovarsi di Luigi Pirandello (1974)
- La signora dalle camelie di Alexander Dumas (1976)
- Applause di Adolph Green e Betty Comden (1980)
- Maria Stuarda di Friedrich von Schiller (1982)
- L'aquila a due teste di Jean Cocteau (1984)
- La dolce ala della giovinezza di Tennessee Williams (1989)
- I parenti terribili di Jean Cocteau (1991)
- Il treno del latte non si ferma più qui di Tennesse Williams (1993)
- Anima nera di Giuseppe Patroni Griffi (1996)
- Master Class di Terrence McNally (1997)
- Spettri di Henrik Ibsen (1998)
- La sera della prima di John Cromwell (2001)
- Vissi d'arte, vissi d'amore di Rossella Falk (2004-06)
- Improvvisamente l'estate scorsa di Tennessee Williams (2005)
[modifica] Filmografia essenziale
- Guarany di Riccardo Freda (1948)
- 8 e 1/2 di Federico Fellini (1963)
- Modesty Blaise di Joseph Losey (1964)
- Quando muore una stella di Robert Aldrich (1968)
- Non ho sonno di Dario Argento (2000)