Roberto Mussi
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Roberto Mussi (Massa, 25 agosto 1963) è un ex calciatore italiano che ha giocato nel ruolo di terzino.
[modifica] Carriera
Crebbe nella Unione Sportiva Massese 1919, con cui divenne titolare in Interregionale a soli 18 anni. Dopo un secondo campionato in Interregionale conquistò la promozione in Serie C2 quando, all'inizio del suo quarto campionato a Massa, nell'ottobre 1984 venne acquistato dal Parma.
Con i ducali esordì in Serie B nella sfortunata stagione della retrocessione in Serie C1, quindi, diventato titolare, giocò tutte le partite per due anni di seguito sotto la guida di Arrigo Sacchi di cui divenne allora un pupillo.
L'allenatore di Fusignano lo portò con sè al Milan, dove Mussi esordì in Serie A il 13 settembre 1987, giocando in totale 30 partite in due stagioni, vincendo lo scudetto del 1988 e la Coppa dei Campioni l'anno successivo. Passò quindi al Torino Football Club nel 1989, conquistando la promozione in A al primo anno e rimanendo in totale 5 stagioni vincendo la Coppa Italia nel 1993.
Proprio nel periodo in maglia granata esordì con la maglia della nazionale, chiamato da Arrigo Sacchi a disputare una gara di qualificazione per i mondiali di calcio il 13 ottobre 1993 contro la Scozia.
Sebbene in seguito Sacchi gli preferì nel suo ruolo il milanista Mauro Tassotti e il parmense Antonio Benarrivo, fu convocato nella lista per i 22 per i mondiali del 1994.
Scese in campo contro la Nigeria nello storico ottavo di finale che vide gli azzurri sotto di una rete per tutta la partita e sul finale offrì l'assist vincente a Roberto Baggio.
Schierato anche in semifinale e finale, nella gara decisiva contro il Brasile si infortunò dopo 35 minuti e dovette lasciare il campo per Luigi Apolloni.
Passato al Parma dopo i mondiali, vi rimase fino al 1999, vincendo la Coppa UEFA del 1995 e del 1999 e la Coppa Italia del 1999. Con la maglia della nazionale giocò gli Europei del 1996, anche se dopo il mondiali spesso gli era stato preferito Benarrivo. Chiuse la sua carriera con la maglia azzurra con 11 partite, l'ultima delle quali la sfortunata partita con la Germania finita in parità, dopo che Gianfranco Zola sbagliò un rigore nei primi minuti.
In totale ha giocato 250 gare in massima serie.
1 Pagliuca · 2 Apolloni · 3 Benarrivo · 4 Costacurta · 5 P. Maldini · 6 F. Baresi · 7 Minotti · 8 Mussi · 9 Tassotti · 10 R. Baggio · 11 Albertini · 12 Marchegiani · 13 D. Baggio · 14 Berti · 15 A. Conte · 16 Donadoni · 17 Evani · 18 Casiraghi · 19 Massaro · 20 Signori · 21 Zola · 22 Bucci
Commissario Tecnico: Sacchi
1 Peruzzi · 2 Apolloni · 3 Maldini · 4 Carboni · 5 Costacurta · 6 Nesta · 7 Donadoni · 8 Mussi · 9 Torricelli · 10 Albertini · 11 D. Baggio · 12 Toldo · 13 Rossitto · 14 Del Piero · 15 Di Livio · 16 Di Matteo · 17 Fuser · 18 Casiraghi · 19 Chiesa · 20 Ravanelli · 21 Zola · 22 Bucci
Commissario Tecnico: Sacchi