Riserva naturale Bosco Fontana
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Situato completamente all'interno del comune di Marmirolo, a pochi chilometri da Mantova, Bosco della Fontana è esteso su un area di 233 ettari. È ciò che rimane della antiche foreste planiziarie che ricoprivano un tempo la Pianura padana. Bosco della Fontana è ora di proprietà del Demanio Forestale e dal 1976 è una Riserva Naturale Orientata Biogenetica. La gestione e la sorveglianza sono affidate al Corpo Forestale dello Stato.
Il complesso boschivo è composto da una mescolanza di latifoglie, che dalla notte dei tempi hanno sempre occupato queste zone. Pur essendo stato sfruttato nei secoli per la produzione di legno, la presenza di querco-carpineti è ancora massiccia. Numerose le specie animali, fra le quali spicca la donnola, la faina e la puzzola. Fra gli uccelli notevole è senz'altro la presenza della poiana, uccello predatore diurno di lunghezza approssimativa 50-60 cm e apertura alare 125-145 cm. Si possono trovare anche altre specie, legate alla presenza dei boschi come il picchio rosso maggiore e il torcicollo. Presenti anche specie legate all'acqua quali anatre e limicoli.
L'uomo è intervenuto pesantemente nella geometria del bosco: una serie di viali rettilinei che incrociandosi ripetutamente formano radure circolari, rendono più agevole ed invitante l'inoltrarsi nella densa e intricata foresta di latifoglie. Quasi al centro del bosco sorge una palazzina seicentesca, fatta costruire da Vincenzo I, duca di Mantova. Nei pressi della palazzina affiora la risorgiva che dà il nome al bosco: la "Fontana", la cui esistenza è nota fin dal XII secolo, periodo in cui i Gonzaga (non ancora Signori di Mantova) comprarono questo vasto latifondo.
