Riccardo Gaucci
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Riccardo Gaucci (Roma, 4 dicembre 1976) è un calciatore di calcio a 5; è alto 1,74 mt e pesa 75 kg. È stato imprenditore nel settore delle pulizie, presidente del Catania; dirigente del Perugia; proprietario, giocatore e dirigente della squadra di calcio a 5 di Perugia.
Figlio di Luciano, giovanissimo gli viene dato un incarico di prestigio nell'amministrazione de La Milanese, la società di pulizie gestita dalla famiglia Gaucci. Nel 1995 diventa responsabile della Primavera del Perugia, che conduce alla conquista di due scudetti, nel 1996 e nel 1997. Successivamente il padre lo nomina vicepresidente dei grifoni.
Nel 2000-01 viene scelto come presidente del Catania, squadra appena comprata dal padre. Riccardo vi si dedica per quattro anni con anima e corpo, spesso sbagliando malamente in estate e recuperando i risultati alla meno peggio in inverno. Ha ottenuto una promozione in Serie B nel 2001-02 e una salvezza grazie al Caso Catania nell'estate 2003. Ha assunto dodici allenatori (di cui cinque nel 2002-03, tra cui John Toshack) e impiegato un centinaio di calciatori (36 solo nel 2000-01), tra cui Luis Oliveira, Michele Fini, Eddy Baggio, Guglielmo Stendardo e Giuseppe Mascara.
Nel 2004 ha lasciato il Catania (con un buco di oltre 9 milioni di euro) nelle mani di Antonino Pulvirenti ed è ritornato a fare il vicepresidente del Perugia, che ha lasciato poi per il sopravvenuto fallimento della società. A causa di ciò è stato in carcere per una settimana in isolamento ed ha poi usufruito degli arresti domiciliari per alcuni mesi. L'accusa nei confronti suoi, del padre e del fratello Alessandro è di associazione per delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta: i Gaucci avrebbero creato un buco di circa 90 milioni di euro.
[modifica] La carriera nel calcio a 5
Parallelamente, ha costruito da zero la squadra Erregì Travel Perugia Calcio a 5, formazione che partita dalle categorie regionali è giunta in serie A, poi alla finale scudetto del 2003-04 ed infine alla conquista dello scudetto nel 2004-05.
[modifica] L'incredibile Roma-Perugia
La finale della stagione 2004-2005 ha opposto la prestigiosa Lottomatica Roma al Perugia, dopo le prime due gare conclusesi con una vittoria a testa, Gara3 disputata nella capitale è parsa segnata dopo la fine del primo tempo, con il risultato di 3-0 per la Roma. Negli spogliatoi, Gaucci e l'allenatore Massimo Ronconi hanno posizioni inconciliabili sulla tenuta di gara, il primo risolve la questione in maniera spettacolare esonerando il mister che ad inizio ripresa si va a posizionare in tribuna. In campo il Perugia compie un'impresa inaspettata: recupera le tre segnature di svantaggio e vince il suo primo tricolore dopo i calci di rigore.
[modifica] Il post-Perugia
Il fallimento del Perugia Calcio e le durissime contestazioni dei tifosi lo hanno costretto a lasciare il Perugia C5 ed a passare dapprima alla Lazio Calcio a 5 e successivamente all'Arzignano, con cui ha vinto nuovamente lo scudetto, giocando poco a causa dell'arresto. Nel 2006 è stato acquistato dal Città di Montesilvano Calcio a 5.
