Discussione:Religione in Cina
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- Mi perplime l'irrilevanza statistica di atei e agnostici.
--Danilo 09:41, Set 4, 2004 (UTC)
Ufficialmente la rilevanza statistica di atei e agnostici sfiora il 50%. Nell'articolo in effetti è indicata solo la popolazione religiosa.
Ecco cosa ho trovato in Rete (fonte: Città del Vaticano - Agenzia Fides):
| Popolazione: | 1,2 miliardi |
| Agnostici: | 50% |
| Religioni tradizionali: | 30% |
| Buddisti: | 8,5% |
| Cristiani: | 7% |
| Altri culti: | 4,5 % |
Ruthven 13:59, Nov 18, 2004 (UTC)
Il governo dice che oltre il 90% della popolazione è atea. Francesco vin 16:15, 8 dic 2005 (CET)
- Siamo sicuri che le fonti governative siano in questo caso quelle più attendibili e che corrispondano alla realtà? Non sarebbe possibile che il governo cinese fornisca dati non corretti per "dimostrare" in tal modo che governa bene anche quando questo non sia vero? --MM (msg) 14:43, 9 dic 2005 (CET)
-
- Infatti nell'articolo evito di parlare di numeri. I dati del governo della Cina Popolare (Information Office of the State Council Of the People's Republic of China, October 1997) dicono che 100 milioni di cinesi sono credenti (il ché corrisponde al 90% di cui parla Francesco).
- Altri dati (fonte ARDA) parlano di circa 600 milioni di praticanti (il ché equivale al 50% di cui sopra). Va tenuto conto che i dati provengono dal World Christian Database, fonte notoriamente ottimista riguardo al numero di credenti.
- Concluderei in maniera molto orientale: di tutti questi dati, la verità è sicuramente nel mezzo. Ruthven 12:17, 24 lug 2006 (CEST)
Vorrei ricordare che in Wikipedia:Progetto_Religione#Numero_di_fedeli_per_le_varie_religioni sono riportate alcune fonti abbastanza attendibili per determinare il numero di fedeli in un paese. Ad esempio si può vedere il rapporto del Dipartimento di Stato USA 2005 per la Cina, che entra abbastanza nel dettaglio. --Lucio Di Madaura (disputationes) 23:00, 10 ago 2006 (CEST)
