Polizia locale
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La Polizia locale è una forza di polizia a competenza generale limitata al territorio dell'ente da cui dipende. Oltre alla polizia municipale e provinciale, nel termine polizia locale vanno ricompresi quei servizi o corpi di vigilanza che fanno parte di altri enti locali; sono quindi polizia locale anche i guardiaparco alle dipendenze degli Enti Parco Regionali e le guardie delle Comunità Montane.
La Polizia Municipale (in Lombardia Polizia Locale con apposita Legge del 2003 e nel Lazio Polizia Locale con apposita Legge L.R. Lazio 02/2005)) è regolamentata sul territorio Nazionale dalla Legge Quadro 65 del 1986. La Polizia Municipale è sottoposta alle direttive del Sindaco del Comune in cui opera ed in cui esplica le sue funzioni, tra le quali quella di Polizia Giudiziaria al pari delle altre forze dell'ordine.
Anche se principalmente la polizia locale si occupa di interventi di Polizia Stradale inerenti il codice della strada, soprattutto nelle aree metropolitane persegue i più disparati tipi di reati effettuando indagini a tutto campo autonomamente, eccettuato per quei reati che per la loro complessità e diffusione territoriale vengono assegnati alle altre Forze di Polizia.
La Legge Quadro 65 del 1986 affida alle regioni la regolamentazione delle uniformi del personale, delle livree delle auto di servizio, i gradi degli agenti-sottufficiali-ufficiali della Polizia Municipale.
Gli Agenti di Polizia Locale (municipale, provinciale...) rivestono nell'ambito dell'ente di appartenza la qualifica di agente di: polizia giudiziaria, stradale, pubblica sicurezza (se il sindaco ha richiesto il decreto al Prefetto). Gli Ufficiali di Polizia Locale rivestono nell'ambito dell'ente di appartenza la qualifica di Ufficiale di polizia giudiziaria ed agente di polizia stradale e pubblica sicurezza. Una delle differenze tra le Polizie Locali e quelle dello Stato (Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria, Corpo Forestale dello Stato) è che gli ufficiali di polizia locale non possono essere Ufficiali di Pubblica sicurezza mentre quelli delle forze di polizia statali rivestono tale qualità. Gli agenti di polizia locale possono portare l'arma corta d'ordinanza (a rotazione o semiautomatica) previa deliberazione in tal senso del consiglio comunale (altro organo collegiale per gli altri enti). L'arma può essere portata solo nel territorio di appartenza, nei servizi di collegamento, nel percorso casa-lavoro. I corpi/servizi di polizia locale possono essere dotati di arma lunga d'ordinanza solo nei servizi di polizia rurale ed ecozoofila.
Da notare l'istituto delle Compagnie Barracellari tipico dei Comuni della Sardegna, istituito con Regio Decreto n° 403 del 14 luglio 1898. Attualmente la loro attività è normata dalla Legge Regionale della Sardegna n° 25 del 15 luglio 1988, che ha lo scopo di promuoverne e favorirne l'istituzione e il potenziamento.
