Pedro Rodriguez

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Pedro Rodriguez
Messico
Carriera in Formula 1
Stagioni	1963-1971
Scuderie	Lotus, Ferrari, BRM, Cooper
Miglior risultato	6° (1967, 1968)
GP disputati	55
GP vinti	2
Pole-positions	0
Statistiche
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Pedro Rodriguez de la Vega (Città del Messico, 18 gennaio 1940 - Norisring, Germania, 11 luglio 1971) è stato un pilota di Formula 1, vincitore di 2 Gran Premi.

Deceduto durante una gara di vetture sport sul circuito del Norisring vicino a Norimberga. A lui e al fratello Ricardo, ugualmente morto in una gara automobilistica, è intitolato l'Autodromo di Città del Messico.

Nato a Città del Messico era il fratello maggiore di Ricardo Rodriguez. I due erano soprannominati "I piccoli messicani". Entrambi i fratellli iniziarono a correre in bicicletta prima e poi in moto diventando campioni del Messico. Pedro divenne campione nazionale di motociclismo nel 1953 e nel 1954. Il suo debutto internazionale nelle corse automobilistiche avvenne a Nassau nel 1957 al volante di una Ferrari, assieme alm fratello Ricardo su una Porsche.

Indice 1 Carriera 2 Vita privata 3 Commemorazioni 4 Vittorie 5 Complete F1 Results 6 Collegamenti esterni

[modifica] Carriera

Era appena diciottenne quando l'importatore della Ferrari Luigi Chinetti lo iscrisse a Le Mans al volante di una Ferrari 500 Testa Rossa, poiché Ricardo non poteva correre perché troppo giovane, Pedro fece coppia con Josè Behra, fratello di Jean Behra. Pedro tornò ogni anno a Le Mans, per un totale di 14 partecipazioni con una vittoria, nel 1968 in coppia con il pilota belga Lucien Bianchi su una Ford GT 40 del team Gulf-Wyer. Nel 1962, il fratello Ricardo perse la vita in un terribile incidente durante le prove del GP del Messico, ed in seguito alla tragica scomparsa di Ricardo, Pedro sembrava aver deciso di lasciare le corse. Tuttavia, nel 1963 vinse a Daytona la gara del Modiale Marche, e partecipò al suo primo GP di formula 1 con la Lotus in USA e Messico, e in formula 1 correrà sporadicamente fino al 1966 con la Ferrari e la Lotus. Vinse il suo nono GP, in Sud Africa, nel 1967, e diventò definitivamente un pilota di F1 correndo per la Cooper-Maserati nel 1967, la BRM nel 1968, il team privato Parnell BRM e la Ferrari nel 1969, ancora la BRM nel 1970 e nel 1971, vincendo il suo secondo GP a Spa nel 1970. Fu il miglior pilota della sua generazione sul bagnato, e dopo aver corso molti anni per la Ferrari nel Campionato Mondiale Marche, firmò per il team Wyer-Gulf-Porsche nel 1970, con il quale diventò due volte campione del mondo fra i piloti con la terribile Porsche 917. Divenne uno dei campioni più eclettici dello sport automobilistico, correndo nei campionati CAN-AM, NASCAR, partecipando anche ad alcuni rallies ed infine diventando Campione nordamericano di corse su ghiaccio nel 1970. Morì in una gara del campionato Interserie, al Norising, in Germania l'11 luglio 1971, al volante di una Ferrari 512M della Scuderia di Herbert Muller, il suo amico svizzero col quale aveva partecipato alla Targa Florio nel 1971 al volante di un Porsche 908/3.

[modifica] Vita privata

Era solito portare con sè una scorta di Tabasco con la quale insaporiva le pietanze. Era sposato in Messico con Angelina, ma ha anche avuto una compagna in Inghilterra, Glenda, con la quale ha vissuto a Bray nei suoi ultimi anni, ma non ha lasciato figli.

[modifica] Commemorazioni

Il primo tornante del Daytona International Speed (il tornante a destra) è stato battezzato "curva Pedro Rodriguez", e l'autodromo di Città del Messico è stato intitolato in memoria sua e del fratello Ricardo: "Autodromo Hermanos Rodriguez". Nel luglio 2006, 35 anni dopo la sua morte, una targa di bronzo è stata piazzata nel luogo del suo incidente a Norimberga, uno sforzo congiunto della Scuderia Rodriguez (la fondazione di famiglia), e le autorità cittadina. La Scuderia mantiene viva la sua memoria, e quella di suo fratello, e funziona da registro delle “Rodriguez’s memorabilia and cars” certificandole; il suo Segretario Generale Carlos Jalife pubblicherà il primo volume della biografia dei Rodriguez nel 2006, con il secondo che seguirà a breve.

[modifica] Vittorie

• 1967: Sud Africa
• 1970: Belgio

[modifica] Complete F1 Results

(key) (Races in bold indicate pole position)

Year	Team	1	2	3	4	5	6	7	8	9	10	11	12	13	Team	WDC	Points
1963	Lotus	MON	BEL	DUT	FRA	GBR	GER	ITA	USA ret	MEX ret	SAF				Lotus	NA	0
1964	Ferrari	MON	DUT	BEL	FRA	GBR	GER	AUT	ITA	USA	MEX 6				Ferrari	22nd	1
1965	Ferrari	SAF	MON	BEL	FRA	GBR	DUT	GER	ITA	USA 5	MEX 7				Ferrari	14th	2
1966	Lotus	MON	BEL	FRA ret	GBR	DUT	GER	ITA	USA ret	MEX ret					Lotus	NA	0
1967	Cooper	SAF 1	MON 5	DUT ret	BEL 9	FRA 6	GBR 5	GER 8	CAN	ITA	USA	MEX 6			Cooper	6th	15
1968	BRM	SAF ret	ESP ret	MON ret	BEL 2	DUT 3	FRA NC	GBR ret	GER 6	ITA ret	CAN 3	USA ret	MEX 4		BRM	6th	18
1969	BRM	SAF ret	ESP ret	MON ret	DUT	FRA	GBR ret	GER	ITA 6	CAN ret	USA 5	MEX 7			Ferrari	14th	3
1970	BRM	SAF 9	ESP WD	MON 6	BEL 1	DUT 10	FRA ret	GBR ret	GER ret	AUT 4	ITA ret	CAN 4	USA 2	MEX 6	BRM	7th	23
1971	BRM	SAF ret	ESP 4	MON 9	DUT 2	FRA ret	GBR	GER	AUT	ITA	CAN	USA			BRM	10th	9

[modifica] Collegamenti esterni

• History of Norisring races
• GrandPrix.com
• Fan Page
• Career stats, courtesy GrandPrixStats.com

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