Paolo Giovio
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Paolo Giovio (Como, 19 aprile 1483 - Firenze, 11 dicembre 1552) è stato un medico, storiografo e biografo italiano.
Poco si sa dell'infanzia e della giovinezza di Paolo Giovio, la famiglia era probabilmente originaria dell'isola Comacina, il padre, notaio, morì intorno al 1500. Paolo aveva anche un fratello maggiore, Benedetto Giovio storico e umanista, che curò la formazione giovanile di Paolo. Appassionato di lettere fu indirizzato dalla famiglia verso lo studio della medicina a Padova dove ottenne la laurea nel 1511.
Esercitò la professione medica a Como ma in seguito al dilagare della peste in quella città si trasferì a Roma dove papa Leone X (figlio di Lorenzo il Magnifico) gli assegnò dapprima la cattedra di filosofia morale e in seguito quella di filosofia naturale presso l'università di Roma. Nello stesso periodo iniziò la sua attività di storico redigendo i primi scritti storici.
Nel 1517 fu assunto come medico dal cardinale Giulio de' Medici (il futuro Papa Clemente VII), nonostante le sue aspirazioni letterarie ottenne una certa fama per l'attività di medico, a questo periodo risalgono alcuni scritti come il De optima victus ratione nei quali esprime la sua perplessità nei confronti della farmacologia e la necessità di migliorare la prevenzione rispetto alle cure.
Nel 1536 fece costruire una villa sul lago di Como che chiamò Museo, destinata alla raccolta di ritratti di persone illustri.
Nel 1549 Papa Paolo III gli negò il vescovato di Como. Giovio lasciò quindi Roma e si stabilì a Firenze, dove morì nel 1552.
Recentemente è uscita una versione italiana di "Elogia virorum litteris illustris" edita da Einaudi e tradotta da Andrea Guasparri, a cura del Professor Franco Minonzio.
E' sepolto nella basilica di San Lorenzo a Firenze in un monumento scolpito da Francesco da Sangallo.
[modifica] Opere
- 1524 De romanis piscibus
- 1525 De legatione Basilii Magni Principis Moschoviae
- 1531 Commentario de le cose de’ Turchi
- 1546 Elogia virorum litteris illustrium
- 1548 Descriptio Britanniae, Scotiae, Hyberniae et Orchadum
- 1549 Vitae. Le vite di dicenove huomini illustrriÉ Di dodici Visconti, & di Sforza, Duchi di Milano. Di Leone Decimo, & Adriano Sesto Pontefici. Di Pompeo Cardinal Colonna. Di Ferrante Davalo Marchese di Pescara. Del Gran Capitano. Et d'Alfonso Primo da Este, Duca terzo di Ferrara...
- 1550-52 Historiarum sui temporis libri
[modifica] Collegamenti esterni
Le vite del Gran Capitano e del Marchese di Pescara (1935), testo integrale dalla collana digitalizzata "Scrittori d'Italia" Laterza
