Oscar De La Hoya
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Oscar De La Hoya (Los Angeles 4 febbraio 1973) è un pugile statunitense soprannominato Golden Boy . È noto al grande pubblico, anche quello non esperto di pugilato, per aver vinto la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Barcellona del 1992.
Figlio di una famiglia di emigrati messicani poverissimi, grazie alla boxe è sfuggito alla violenza di strada della periferia di Los Angeles dove è cresciuto. Nella sua carriera da dilettante, già straordinaria per la percentuale di vittorie (225 contro solo 5 sconfitte), culminò con la vittoria della medaglia d'oro alle Olimpiadi di Barcellona nel 1992.
Passato professionista in quello stesso anno, nel 1995 era già detentore della corona riunita dei pesi leggeri. Nel giugno del 1996 sconfisse il messicano Julio César Chávez per il titolo dei superleggeri, versione WBC; l'anno seguente conquistò la corona mondiale dei pesi welter contro Pernell Whitaker, difendendola poi vittoriosamente dall'assalto del portoricano Héctor Macho Camacho. Da allora fino all'inizio del 1999 ha conservato il titolo battendo altri quattro condendenti, tra cui ancora Chavez.
Successivamente è iniziata per lui una fase della carriera non felicissima, influita forse da alcune vicende personali. De La Hoya ha avuto una vita privata abbastanza travagliata: è stato sposato con la ballerina Angelique Desbrow (che gli ha dato due figli: Jacob e Davon) e con l'attrice Shanna Moakler con cui ha avuto una bambina, Atiana Cecilia. Attualmente è legato sentimentalmente alla cantante portoricana Millie Corretjer.
De La Hoya, tra i più forti pugili dell'ultima generazione, soprannominato "el chico de oro", come professionista ha portato a termine 37 incontri perdendone solo quattro (dei 33 vinti ben 31 sono stati portati a termine per knockout). È curioso notare che i primi trenta match affrontati da professionista sono risultati tutti vincenti.