Museo Kircheriano
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Il Museo kircheriano fu una raccolta pubblica di antichità e curiosità (Wunderkammer), fondata nel 1651 dal padre gesuita Athanasius Kircher nel Collegio Romano.
Il primo nucleo della raccolta consisteva in una collezione di antichità egiziane che gli era stata donata da Nicolas-Claude Fabri de Peiresc ad Avignone. A questi si aggiunsero oggetti di storia naturale, raccolti a Malta e in Sicilia, oggetti d'arte e antichità e strumenti musicali o macchinari costruiti da Kircher stesso. Con il crescere della fama della raccolta vi furono ancora aggiunti oggetti provenienti dalle missioni gesuite in ogni parte del mondo.
Un primo catalogo venne pubblicato nel 1678 da Giorgio de Sepibus e comprendeva alcune tavole illustrate, oggi unica testimonianza dell'allestimento.
Dopo la morte di Kircher nel 1680 il museo iniziò immediatamente a decadere. Nel 1709 fu redatto da Filippo Buonanni un secondo catalogo. In seguito molti oggetti andarono dispersi. Tra la fine del XIX e gli inizi del XX secolo gran parte delle sue collezioni furono trasferite al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia (antichità etrusche), al Museo nazionale preistorico etnografico Luigi Pigorini (collezioni di etnografia) e al Museo Nazionale Romano (antichità romane, ora nella sede di Palazzo Massimo). Molte curiosità, come i modellini di legno degli obelischi romani, sono ancora conservate presso il liceo Visconti, che oggi occupa il palazzo del Collegio Romano.