Manifesto degli intellettuali antifascisti
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il manifesto degli intellettuali antifascisti fu redatto da Benedetto Croce in risposta al Manifesto degli intellettuali fascisti e sancì la definitiva rottura col fascismo del filosofo che aveva precedentemente votato in Senato la fiducia al governo di Benito Mussolini. La proposta di redigere il manifesto venne fatta a Croce da Giovanni Amendola, che, il 20 aprile del 1925 scrisse: "Caro Croce, avete letto il manifesto fascista agli intellettuali stranieri?...oggi ho incontrato varie persone le quali pensano che, dopo l'indirizzo fascista, noi abbiamo il diritto di parlare e il dovere di rispondere. Che ne pensate voi? Sareste disposto a firmare un documento di risposta che potesse avere la vostra approvazione? E, in caso, vi sentireste di scriverlo voi?"; rispose Croce il giorno dopo: "Mio caro Amendola...l'idea mi pare opportuna. Abbozzerò oggi stesso una risposta, che a mio parere, dovrebbe essere breve, per non far dell'accademia e non annoiare la gente" Carteggio Croce-Amendola, Napoli, Istituto Italiano per gli Studi Storici, 1982). Il manifesto fu pubblicato su Il Mondo il 1 maggio del 1925 e anche la data (festa del lavoro) risponde alla pubblicazione nel giorno del Natale di Roma del manifesto fascista. La stessa stampa fascista riconobbe come "più autorevoli" le adesioni al manifesto crociano. Oltre una prima lista di firmatari uscita il 1 maggio, Il Mondo pubblicò il 10 e il 22 maggio altri due più consistenti elenchi. Tra tutti i firmatari si ricordano: Sibilla Aleramo, Giovanni Amendola, Piero Calamandrei, Luigi Einaudi, Giustino Fortunato, Giorgio Levi Della Vida, Eugenio Montale, Giorgio Pasquali, Francesco Ruffini, Gaetano Salvemini, Matilde Serao.
[modifica] Altri progetti
Wikisource contiene opere originali di o su Manifesto degli intellettuali antifascisti
[modifica] Collegamenti esterni
 |
Storia: Fasci di combattimento · Fatti di Sarzana · Squadrismo · Marcia su Roma · Governo Mussolini · Riforma Gentile · Lista Nazionale · Delitto Matteotti · Le provincie · Patti Lateranensi · Guerra d'Etiopia · Autarchia · Seconda guerra mondiale · Repubblica Sociale Italiana · Governo RSI · Processo di Verona · Morte di Mussolini
Istituzioni: PNF · Gran Consiglio · Milizia · Tribunale Speciale · OVRA · Gioventù Italiana del Littorio · GUF · Min.Cul.Pop. · Opera Nazionale Balilla · Opera Nazionale Dopolavoro · Opera Nazionale Combattenti · Partito Fascista Repubblicano · Brigate Nere |
 |
| Storia dell'Italia fascista - Personalità dell'Italia fascista | ||
