La Zattera della Medusa
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| La zattera della Medusa |
| Théodore Géricault, 1819 |
| olio su tela, 491 × 716 cm |
| Parigi, Musée du Louvre |
La zattera della Medusa (in francese Le Radeau de la Méduse) è un celebre quadro di Théodore Géricault.
Il fatto illustrato nel quadro di Gericault avvenne realmente agli inzi dell'Ottocento quando una nave di nome "Medusa" venne inviata insieme ad altre due a recuperare alcuni coloni francesi in Africa. La "Medusa" però, a causa dell'inettitudine del suo comandante il quale aveva usato carte geografiche non aggiornate, si arenò in una zona di secca. In seguito al naufragio il capitano con i nobili, le loro famiglie e i loro bagagli vennero messi in salvo su delle scialuppe, mentre l'equipaggio, i sottoufficiali e il medico di bordo vennero confinati su una zattera di fortuna. In questo modo i superstiti iniziarono il viaggio verso la costa ma, ad un certo punto, gli uomini sulle scialuppe si stancarono di trascinare la zattera e tagliarono la corda che la teneva legata ad una di esse. La zattera di conseguenza andò alla deriva per molti giorni e l'unico superstite fu il dottore, il quale, tornato in patria, denunciò l'accaduto alla autorità francesi. L'opinione pubblica si indignò ma al comandante fu inflitta solo una lieve pena.
Nel quadro risulta evidente la spinta da sinistra verso destra. I marinai formano una struttura piramidale. La struttura della composizione è accostabile a "La libertà che guida il popolo" di Eugène Delacroix.
I due stracci sventolati (rosso e bianco) simboleggiano la speranza dei poveri naufraghi. Da notare il ragazzo, trattenuto da un vecchio che sembra una scultura ellenistica: il giovane ha indosso ancora i calzini, e in questo vediamo il realismo del quadro, visibile anche nei nudi michelangioleschi dei marinai. Nell'opera sono da notare anche i tratti romantici come il sollevarsi della zattera da una parte e il contrapposto gonfiarsi della vela dall'altro, e la luce livida e drammatica.
[modifica] Aneddoti
Il dipinto è stato utilizzato dalla band irlandese The Pogues per il loro disco Rum, Sodomy, and the Lash, solo che i volti sono stati sostituiti dai componenti del gruppo musicale.
