Jean Brankart
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Jean Brankart (Momalle,Belgio 12 luglio 1930) è stato un ciclista belga.
Atleta molto forte sul passo e dotato di una buona tenuta in salita,ha mostrato subito una buona attitudine nelle gare a cronometro e ciò,oltre a vincere diverse gare in patria, gli permise di essere competitivo nelle grandi corse a tappe.
Il Tour de France è stato sicuramente il palcoscenico principale in proposito:nel 1954 si classificò al 9° mentre l'anno seguente fu il più tenace avversario di Louison Bobet che riuscì ad arrivare in maglia gialla a Parigi per la terza volta consecutiva.Soprattutto nelle ultime tappe riuscì a mettere in difficoltà il francese vincendo la difficile tappa pirenaica di Pau (dove precedette Bobet allo sprint) e soprattutto la cronometro di Tours dove inflisse al rivale oltre 2 minuti.
In classifica finale chiuse con un distacco di 4'53" ma riuscì a precedere di diversi minuti il grande scalatore lussemburghese Charly Gaul, che finì sul terzo gradino del podio.Negli anni successivi non riuscì a cogliere piazzamenti di rilievo nella "Grand Boucle" ad eccezione del 1959 quando si classificò 10° alla fine.
Nel 1958 decise di prender parte al Giro d'Italia e diede del filo da torcere ad Ercole Baldini che quell'anno visse la miglior stagione della sua carriera. Brankart infatti si classificò 2° nella cronometro di Viareggio,nella cronoscalata di San Marino e nella tappa con arrivo in salita a Bosco Chiesanuova e terminò al 2° posto anche nella classifica generale finale,distanziato di 4'17" da Baldini. A dimostrazione del suo buon rendimento in salita ci fu il 1° posto nella classifica finale dei G.P.M. dove riuscì a far meglio sia di Charly Gaul che di Federico Bahamontes.
Oltre ai grandi giri su strada vanno ricordate anche una vittoria di tappa al Midi Libre,una al Giro di Svizzera ed una al Giro del Belgio mentre tra i piazzamenti meritano sicuramente menzione i terzi posti nella Liegi-Bastogne-Liegi e al Trofeo Baracchi (questi ultimi conseguiti entrambi nel 1955).
Se la cavò bene anche su pista,dove fu campione belga dell'inseguimento nel 1956 e nel 1959 e fu terzo al mondiale di specialità.
Chiuse la carriera nel 1960 all'età di 30 anni.
