I pompieri
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«Senta Mattoli, qui la situazione è tutto sotto controllo, io torno al comando con l' elicottero, quando arrivano quei lavativi dell' autopompa 17, gli voglio immediatamente a rapporto da me, chiaro?»
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(Gigi Sammarchi nel ruolo del Commandante Pacini)
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 I pompieri |
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| Paese: | Italia |
| Anno: | 1985 |
| Durata: | 37' |
| Colore: | Colore |
| Audio: | Sonoro |
| Genere: | Commedia |
| Regia: | Neri Parenti |
| Soggetto: | Laura Toscano, Franco Marotta, Neri Parenti |
| Sceneggiatura: | Laura Toscano, Franco Marotta, Neri Parenti |
| Produzione: | Bruno Altissimi e Claudio Saraceni |
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| Fotografia: | Emilio Loffredo |
| Montaggio: | Sergio Montanari |
| Musiche: | Bruno Zambrini |
| Scenografia: | Maria Grazia Pera |
| Costumi: | Mario Ambrosino |
| Si invita a seguire lo schema del Progetto Film | |
I pompieri è un film italiano del 1985 diretto da Neri Parenti.
[modifica] Trama
Una sgangherata squadra di pompieri affronta le missioni con insuccessi clamorosi, attendendo la "grande occasione" per fare bella figura di fronte agli occhi dell'ormai rassegnato comandante Pacini (Gigi Sammarchi).
La Squadra 17 della caserma di Settecamini a Roma ha come caposquadra il bolognese Armando Bigotti (Andrea Roncato) che soffre di sonnambulismo ed ha problemi di approccio con le donne. Si ritroverà a dover combattere un incontro di pugilato pur di assecondare i desideri di gloria sportiva del comandante Pacini. Naturalmente l'incontro di boxe si concluderà con una figuraccia. Daniele Traversi (Ricky Tognazzi) ha problemi ad organizzare il tempo, tra la vita di caserma e il dovere di accudire il figlio Tonino, finché non si innamorerà dell'assistente sociale Cristina (Paola Onofri), che aveva però inizialmente cercato di togliergli l'affidamento del bambino.
Il giovane romano Alberto Spina (Christian De Sica) si trova ad essere vigile del fuoco per sostituire la naja, nonostante si vanti di ipotetiche raccomandazioni che potrebbero evitargli questo peso. Un altro vanto di Spina sono le sue conquiste femminili ma l'unica donna che frequenta è la filippina Maria, che lo lascerà per sposare Ramon, filippino come lei. Paolo Casarotti (Paolo Villaggio) è uno dei richiamati al servizio di vigile del fuoco, seppur lui non sia mai stato pompiere. La moglie, credendo di doverlo aspettare solo per pochi minuti, si accamperà di fronte alla caserma e riuscirà a comunicare col marito solo tramite l'alfabeto muto.
Nicola Ruoppolo (Lino Banfi), invece, è un ex pompiere che si sente un ragazzino perché è stato richiamato al servizio. Scoprirà che la moglie (Moana Pozzi) lo tradisce grazie al sonnambulismo di Bigotti. Verrà poi licenziato per un clamoroso errore ma riuscirà a procurare la "grande occasione" quando, lavorando ormai come cameriere in un albergo al servizio del signor Gentilini (Ennio Antonelli), si accorge di un principio di incendio che, nell'attesa dell'arrivo dei colleghi, si trasforma in un gigantesco incendio che interesserà tutto l'albergo.
La Squadra 17 riuscirà a sventarlo e a procurarsi la meritata medaglia, mentre Ruoppolo conquisterà la conferma nel corpo dei vigili del fuoco. L'unico a non ricevere la medaglia sarà Casarotti che, finalmente, potrà tornare alla sua normale vita, prorpio nel momento in cui cominciava ad avere grandi soddisfazioni dal suo nuovo lavoro. A seguire il lavoro della Squadra 17 c'è lo studio mobile della TeleCosmo, composto da un incapace autista (Claudio Boldi) e dal futuro pompiere Max Pirovano (Massimo Boldi), che sostituirà Casarotti nel momento in cui verrà congedato.
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