Grus grus
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 Stato di conservazione: Basso rischio (lc) |
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 Grus grus |
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| Classificazione scientifica | |||||||||||||||||||||
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| Nomenclatura binomiale | |||||||||||||||||||||
| Grus grus (Linnaeus, 1758) |
La Gru cenerina (Grus grus (Linnaeus, 1758)) è un uccello che appartiene alla famiglia Gruidae.
Indice |
[modifica] Morfologia
È alta quasi 120 cm e, se si tratta di un esemplare particolarmente sviluppato, può pesare fino a 7 kg. La gru cenerina è uno degli uccelli che maggiore interesse hanno risvegliato nella comunità scientifica a causa delle loro abitudini migratorie.
[modifica] Nidificazione
È un uccello gregario, vale a dire che si riunisce in stormi formati da un numero variabile di individui, che sviluppano la loro attività in forma più o meno collettiva per la maggior parte dell'anno. Questo comportamento, comunque, è molto meno evidente nell'epoca dell'accoppiamento, che comincia in primavera. I territori di riproduzione si localizzano nelle aperte distese dell'Eurasia settentrionale, quasi sempre in prossimità di zone umide dove gli stormi di gru si disperdono. In questa epoca ogni coppia occupa un piccolo territorio, nel quale costruisce il suo nido a forza di accumulare materiali che trova nei dintorni. La struttura, situata direttamente al suolo, di solito ha un diametro di quasi 1,5 m e rimane nascosta tra l'erba alta che la circonda.
Non appena arrivate ai territori in cui svernano in Europa meridionale, in Asia o in alcune macchie territoriali dell'Africa, le gru si accoppiano e iniziano un complicato corteggiamento con il quale sincronizzano lo stato di maturazione dei loro organi riproduttori. Maschi e femmine effettuano danze belle e spettacolari durante le quali, con le ali aperte e il collo stirato, saltano simultaneamente. Il corteggiamento si conclude quando la femmina è completamente ricettiva e il maschio può montarle sul dorso ed effettuare la copula. Dopo, la femmina depone da 1 a 3 uova di quasi 10 cm di lunghezza, il cui colore va dal grigio al verde oliva, passando per l'azzurro e il marrone rossiccio. La deposizione delle uova è intervallata a due o più giorni di distanza e quindi dura più o meno una settimana. Con la deposizione del primo uovo comincia l'incubazione che dura circa 28 giorni. La femmina passa gran parte della giornata distesa sulle uova, mentre il maschio occasionalmente le dà il cambio, anche se il suo compito è piuttosto quello di sorvegliare le vicinanze del nido e di avvistare eventuali pericoli.
L'incubazione comincia alla deposizione del primo uovo e l'intervallo che separa un uovo dall'altro fa sì che i pulcini non nascano tutti assieme. Non necessariamente questo è uno svantaggio per i più piccoli, dato che i pulcini sono particolarmente precoci e già a pochi giorni dalla nascita, ancora coperti dal piumino grigio, sono in grado di seguire i genitori tra la vegetazione in cerca di invertebrati e semi, che costituiscono la base della loro alimentazione. Fino a quando non superano i due mesi d'età, vengono alimentati e custoditi dai loro genitori, dopo cominciano a rendersi parzialmente indipendenti, quando sono già dotati del piumaggio completo che permette loro di alzarsi in volo.
I gruppi formati da coppie di adulti e dai loro pulcini si riuniscono nel corso del mese di agosto per formare i primi stormi e iniziare la vita gregaria che manterranno per tutto il resto dell'anno. In questo periodo le gru fanno scorta di grandi quantità di riserve energetiche, dato che con l'arrivo dell'autunno inizieranno un lungo periodo di migrazione che le porterà verso le zone meridionali nelle quali passeranno l'inverno. La data di inizio della migrazione annuale verso sud dipende dalla zona nella quale si trovano le aree di riproduzione delle gru. Quelle situate più a nord iniziano la migrazione per prime e, mentre attraversano i differenti territori, si uniscono a loro i componenti di altre colonie, fino a quando l'intera massa di individui da riproduzione e i pulcini dell'anno formano immensi gruppi che volano in perfetta formazione. Lungo il loro itinerario migratorio si fermano a riposare e a recuperare le forze in punti ben precisi, nei quali arrivano a concentrarsi decine di migliaia di esemplari.
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[modifica] Collegamenti esterni
- Grus grus su Avibase, database degli uccelli nel mondo
