Giacomo Sintini

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Giovanili
Giacomo Sintini

Dati biografici

Nome	Giacomo Sintini
Soprannomi	Jack
Nato	16 gennaio, 1979 Lugo di Romagna (Ravenna)
Nazionalità	Italia
Passaporto	{{{passaporto}}}
Morto	{{{data morte}}}, {{{luogo morte}}}
Altezza	196 cm
Peso	{{{peso}}} kg
Dati agonistici
Disciplina	Pallavolo
Specialità	{{{specialità}}}
Ranking	{{{ranking}}}°
Ruolo	Palleggiatore
Squadra	Lube Banca Marche Macerata
Carriera
1992-1998	Carisparmio Ravenna
Squadre professionistiche
1998-1999	Valleverde Mirabilandia (A1)
1999-2000	Valleverde Ravenna (A1)
2000-2001	Conad Volley Forlì (A1)
2001-2002	Sisley Treviso (A1)
2002-2003	Pet Company Perugia (A1)
2003-2004	RPA Perugia (A1)
2004-2005	RPA-LuigiBacchi.it Perugia (A1)
dal 2005	Lube Macerata (A1)
Nazionale
2001-	Italia	45
Vittorie
Incontri disputati V S
Successi olimpici
Carriera da allenatore
Statistiche aggiornate al 9 dicembre 2006

Giacomo "Jack" Sintini (nato a Lugo di Romagna (RA) il 16 gennaio 1979), giocatore di pallavolo italiano, palleggiatore.

Nel piccolo-grande mondo della pallavolo è più comunemente e affettuosamente chiamato Jack, soprannome che si porta dietro da anni, fin da quando, come lui stesso racconta, cominciarono a chiamarlo così i compagni in campo. Un vero e proprio pseudonimo pallavolistico.

Dopo aver raggiunto la finale scudetto con la RPA Perugia nel campionato 2004-2005 perdendo contro la Sisley Treviso, si trasferisce alla Lube Banca Marche Macerata con cui vince, proprio contro la stessa Sisley, lo scudetto 2005-2006 al termine di una combattuta e spettacolare serie finale regalando a sé stesso e alla società il primo e tanto agognato scudetto, aggiungendolo alla Coppa CEV vinta nello stesso anno e suo primo successo continentale a livello di club.

Nell'estate del 2005 viene convocato in nazionale come secondo del capitano Valerio Vermiglio a testimonianza dello splendido campionato disputato a Perugia e conquista con i compagni il titolo Europeo a Roma nel settembre 2005 sotto la guida del ct Gian Paolo Montali. La stagione 2005-2006 pare essere stata la migliore della sua ancora promettente carriera, una stagione premiata in nazionale dal titolo continentale e con il club da scudetto e Coppa CEV.