Gens Valeria
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La gens Valeria (nomen Valerius) era una gens (clan familiare) patrizia della Roma antica, di origine sabina, molto probabilmente facente parte delle cento gentes originarie ricordate dallo storico Tito Livio.
La Gens Valeria avrebbe avuto come capostipite un Volusus o Valesus, che sarebbe venuto dalla Sabina (Dion. Hal. 2, 46) a Roma assieme a Tito Tazio. Il nomen Valesus venne poi latinizzato in Valerius.
Nel 509 a.C. un discendente di questo Valesus, Publio Valerio Publicola fu protagonista assieme a Lucio Giunio Bruto della cacciata di Tarquinio il Superbo, dando inizio alla Repubblica Romana e ricoprendo per primo la magistratura consolare (in sostituzione di Lucio Tarquinio Collatino) con Lucio Giunio Bruto.
I Valerii furono una delle famiglie romane più illustri ed influenti, e ricoprirono numerose volte (ben 74) la carica di Console (secondi solo ai Cornelii, che ebbero il consolato per 106 volte). Politicamente furono molto attivi per il riconoscimento dei diritti dei plebei, durante il primo periodo della repubblica.
I Valerii avevano la propria residenza sulla sommità della collina Velia, e godettero a Roma di straordinari privilegi, tra i quali quello di essere gli unici le cui porte si aprivano direttamente sulla strada; nel circo avevano un seggio speciale a loro riservato. Inoltre potevano seppellire i loro defunti all'interno delle mura della città, privilegio riservato a pochissime famiglie, che mantennero anche quando passarono dall'uso dell'inumazione a quello della cremazione.
Sembra inoltre che durante il periodo di transizione dalla monarchia alla repubblica, i membri della Gens Valeria avessero il privilegio di esercitare i poteri regi, in virtù della loro origine sabina e quindi della loro appartenenza alla tribù dei Tities.
Tra i cognomen sono frequenti Publicola (o Poplicola), Potito, Voluso, Massimo, Corvo (Corvino), Flacco, Messalla, Falto, Flacco, Laevino, Tappo, Triario, Acisculo, Catullo.
Diversi membri della Gens Valeria ebbero diritto di coniare monete, sulle quali troviamo incisi i cognomen Acisculus, Barbatus, Catullus e Flaccus.
Tra i Valerii più noti ricordiamo:
- Publio Valerio Publicola, console nel 509, 508, 506 e 504 a.C.. † 503 a.C..
- M. Valerio Voluso, (fratello del precedente), console nel505 a.C., nel 496 a.C., come dittatore, guidò i Romani nella Battaglia del Lago Regillo, Una delle prime leggendarie vittorie Romane, vinte grazie all'aiuto divino dei Dioscuri: Castore e Polluce.
- Publio Valerio P. f., figlio di Publio Valerio Publicola
- Marco Valerio P. f., figlio di Publio Valerio Publicola
- Manio Valerio Massimo, dittatore nel 494 a.C.
- Lucio Valerio M. f. Potito (Publicola), console 483 a.C., 470 a.C., avversario di Spurio Cassio
- Publio Valerio P. f. Poplicola, console 475 a.C., 460 a.C.
- Marco Valerio M'. f. Massimo Lactuca, console 456 a.C.
- Lucio Valerio Potito Poplicola , console nel 449 a.C., pronuove le Leges Horatiae Valeriae, combatte contro Equi e Volsci.
- C. Valerio Potito, tribuno consolare 415 a.C., combatte contro i Volsci.
- L. Valerio Potito, tribuno consolare 414 a.C.
- C. Valerio L .f. Potito Voluso, console 410 a.C.
- L. Valerio Potito, tribuno militare con podestà consolare, nel 406 a.C. è sconfitto dai Volsci
- M. Valerio M. f. Corvo, console 6 volte nel IV secolo a.C., chiamato Corvino dai soldati
- L. Valerio L .f. Potito, console 393 a.C., sconfigge gli Equi nella battaglia del monte Algido; console di nuovo nel 390 a.C..
- L. Valerio Publicola, tribuno consolare 388 a.C.
- P. Valerio Potito Poplicola, tribuno militare con Furio Camillo nel 386 a.C. portò guerra a Anzio, nel 377 a.C. sconfisse i Latini a Satrico.
- T. Valerio, tribuno consolare nel 385 a.C., 382 a.C.
- L. Valerio, tribuno consolare nel 379 a.C.
- P. Valerio, tribuno consolare nel 379 a.C., 376 a.C.
- C. Valerio, tribuno consolare nel 374 a.C.
- M. Valerio L .f. Poplicola, console 355 a.C., 353 a.C., combatte contro Tibur (Tivoli) e i Volsci
- P. Valerio P. f. Poplicola, console nel 352 a.C.
- C. Valerio L .f. Potito (Flaco), console 331 a.C.
- M. Valerio M. f. Massimo Corvino, console 312 a.C. combatte i Sanniti, nel 309 a.C., come legato, combatte nuovamente contro i Sanniti ed è console per la seconda volta nel 289 a.C.
- M. Valerio Massimo (Potito?), console 286 a.C.
- L. Valerio Potito, inviato nel 282 a.C. ambasciatore a Taranto, viene dapprima maltrattato e poi ucciso
- Publio Valerio Levino, console 281 a.C., sconfitto da Pirro ad Eraclea.
- Manio Valerio Massimo Corvino Messalla, console nel 263 a.C., durante la I guerra punica, sconfigge Gerone ed i Cartaginesi.
- Quinto Valerio Q. f. Falto, pretore comanda la flotta il 241 a.C. nella Battaglia delle Egadi; console nel 239 a.C.
- Pub. Valerio Q. f. Faltone, console nel 238 a.C.
- Publio Valerio L .f. Flacco, console nel 227 a.C.
- M. Valerio M'. f. Massimo Messala, console nel 226 a.C.
- Marco Valerio P. f. Levino, console nel 220 e 210 a.C.; proconsole e comandante della flotta in Sicilia fino al 207 a.C.; pretore e propretore in Grecia negli anni [[214 a.C.] - 211 a.C.; propretore e comandante di una flotta nel 201 a.C.
- Q. Valerio Q. f. Faltone, console 239 a.C.
- Pub. Valerio Q. f. Faltone, console 238 a.C.
- Publio Valerio L .f. Flacco, console 227 a.C.
- M. Valerio M'. f. Massimo Messala, console 226 a.C.
- M. Valerio P. f. Levino, console 221 a.C. e nel 210 a.C.
- Lucio Valerio Anziate, comandante di una flottiglia nel 215 a.C.
- Publio Valerio Flacco, ambasciatore presso Annibale a Sagunto nel 219 a.C., comanda la flotta sulle coste Calabre nel 215 a.C.
- Marco Valerio Messalla, comandante della flotta in Sicilia nel 210 a.C. durante la II guerra punica
- Lucio Valerio P. f. Flacco, console nel 195 a.C., assieme a Catone il Censore, sconfigge i Galli Boi e gli Insubri presso Mediolanum; nel 191 a.C., agli ordini di Acilio Glabrione sconfigge alle Termopili Antioco III di Siria; † 180 a.C..
- Gaio Valerio P. f. Flacco, fratello del precedente, viene nominato contro la sua volontà Flamen Dialis, nel 199 a.C. è edile curule. Il fratello giura al posto suo dato che al Flamen Dialis il giuramento era vietato.
- Lucio Valerio Tappone pretore in Sicilia nel 192 A C; comandante della flotta in Sicilia nel 191 a.C.
- Marco Valerio M. f. Messalla, console nel 188 a.C.
- Caio Valerio M. f. Levino, console suffecto nel 176 a.C.
- M. Valerio Messalla, console 166 a.C.
- Valerio Edituo, poeta ca. anni 100 a.C.
- Valerio Anziate, annalista nel I secolo a.C.
- Gaio Valerio Flacco console nel 93 a.C.
- Lucio Valerio Flacco, console suffecto nel 86 a.C. al posto di Gaio Mario
- Lucio Valerio Flacco, tribuno militare nella II guerra piratica in Cilicia ca. 80 a.C.
- Quinto Valerio Sorano, tribuno della plebe 82 a.C.
- Lucio Valerio Flacco, diverse persone notevoli
- Gaio Valerio Triario, legato di Lucullo nella III guerra Mitridatica - Battaglia di Tenedo trionfo navale - 72 a.C.
- Lucio Valerio Flacco, pretore 63 a.C., propretore in Asia l'anno seguente
- Marco Valerio Messalla Niger, console 61 a.C.
- Gaio Valerio Triario, comandante navale pompeiano durante la guerra civile
- Quinto Valerio Orca, pretore nel 57 a.C., legato di Cesare in Sardegna durante la guerra civile
- Marco Valerio Messalla Rufo, console 53 a.C.
- Marco Valerio Messalla, console suffecto nel 32 a.C.
- Marco Valerio Messalla Corvino, console 31 a.C.
- Publio Valerio Catone, erudito, poeta I secolo a.C.
- Marco Valerio Messala Barbato, marito di Domizia Lepida e padre di Messalina
- Marco Valerio Messalla Messallino, console 3 a.C.
- Lucio Valerio Messalla Voleso, possibile console 5 d. C.
- Marco Valerio Messalla Messalino console nel 20 d. C., durante il regno di Tiberio
- Messalina, terza moglie dell'imperatore Claudio
- Valerio Mariano senatore romano sotto Vespasiano (da Plinio il Vecchio)
- Marco Valerio Messalla Barbato, console 20
- Decimo Valerio Asiatico, console nel 35 e nel 46
- Marco Valerio Marziale, poeta I secolo
- Marco Valerio Messalla Corvino, console 58
- Valerio Paolino, procuratore della Narbonese nel 69, Nato a Forum Julio (Fréjus) - destinatario di lettere di Plinio il Giovane - amico di Vespasiano
- Valerio Massimo, storico I secolo d. C.: l'autore di Factorum et dictorum memorabilium libri IX
- Gaio Valerio Catullo, il poeta romano del I secolo a.C.
- Gaio Calpetano Rancio Quirinale Valerio Festo, console suffecto 71
- Gaio Valerio Flacco (I secolo), poeta , autore delle Argonautiche, dedicate all'imperatore Vespasiano,
- Lucio Valerio Liciniano, avvocato I secolo d. C.
- Valerio Probo, grammatico I secolo d. C.
- M. Valerio Bradua Maurico, console 191
- L. Valerio Messalla Trasea Prisco, console 196
- L. Valerio Messalla Apollinare, console 214
- P. Valerio Comazone Eutichiano, console 220
- L. Valerio Massimo, console 233
- Valerio Massimo, console 253
- L. Valerio Massimo, console 256
- Imp.Cesare M. Aurelio Valerio Claudio Augusto (Claudio II), imperatore dal 268 al 270
- Imp.Cesare C. Aurelio Valerio Diocleziano Augusto (Diocleziano), imperatore 284 - 305)
- Imp.Cesare M. Aurelio Valerio Massimiano Augusto (Massimiano), imperatore 286 - 305)
- C.Galerio Valerio Massimiano Cesare (Galerio), imperatore 305 - 311 assieme a Costanzo Cloro e a Costantino
- Flavio Valerio Constantino Cesare (Costanzo Cloro), imperatore 305-306
- Flavio Valerio Severo, imperatore per pochissimo tempo nel 306
- Marco Aurelio Valerio Massenzio (Massenzio), imperatore 306 - 312
- M. Valerio Romolo, console 309
- Flavio Giulio Valerio Crispo (Crispo), Cesare e console nel 318, 321, 324
- Flavio Galerio Valerio Liciniano Licinio (Licinio), imperatore 308 - 324
- |Imp.Cesare Flavio Valerio Constantino Augusto (Constantino I), imperatore (306 - 337
- Imp.Cesare Galerio Valerio Massimino Augusto (Massimino Daia), imperatore 308 - 313
- Giulio Valerio Alessandro Polemio, erudito del IV secolo
- Giulio Valerio Maggioriano (Maggioriano), imperatore 457 - 461