Frati minori cappuccini

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L'Ordine dei Frati Minori Cappuccini (OFM Cap) è un ordine di frati della Chiesa Cattolica Romana, capo e unico ramo permanente dei Francescani.

[modifica] Origini

L'ordine nacque intorno al 1520 circa, quando Matteo da Bascio, nato nella regione delle Marche, Italia, un frate Francescano "Osservante", si convinse che lo stile di vita condotto dai Francescani del suo tempo non era quello che San Francesco aveva immaginato. Egli desiderava ritornare allo stile di vita originario in solitudine e penitenza come praticato dal fondatore del suo ordine.

I suoi superiori cercarono di sopprimere queste innovazioni, e Frate Matteo e i suoi primi compagni furono costretti a nascondersi dalle autorità della Chiesa, che desiderava arrestarli per aver abbandonato i loro obblighi religiosi. Essi trovarono rifugio presso i monaci Camaldolesi, in segno di gratitudine essi adottarono successivamente il cappuccio indossato da quell'ordine, che era il marchio dell'eremita in quella regione d'Italia, e l'uso di portare la barba. Ironicamente, il nome popolare del loro movimento ha origine da questa caratteristica dei loro costumi. Nel 1528, Frate Matteo ottenne l'approvazione di Papa Clemente VII e gli fu dato il permesso di vivere come un eremita e di andare ovunque predicando ai poveri. Questi permessi non furono solo per lui, ma per tutti quelli che potessero unirsi a lui nel tentativo di restaurare l'osservanza più letterale possibile della regola di San Francesco. Matteo e il gruppo originario furono presto raggiunti da altri. Gli Osservanti si opposero al movimento, ma i Conventuali lo sostennero, e così Matteo e i suoi compagni si trasformarono in una congregazione, chiamata Frati Minori Eremiti, ramo dei Francescani Conventuali, ma con un proprio vicario, soggetto alla giurisdizione dei Conventuali.