Embolo
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Questa voce è solo un abbozzo (stub) del Progetto Medicina. Se puoi, contribuisci adesso a migliorarla secondo le convenzioni del Progetto Medicina. Per l'elenco completo degli stub di medicina, vedi la relativa categoria.
Un embolo è una massa solida, liquida o gassosa che viene trasportata dalla circolazione lontano dal luogo d'origine.
La stragrande maggioranza degli emboli derivano dalla frammentazione di un trombo. Raramente si possono osservare emboli derivanti dalla frammentazione di una placca aterosclerotica (embolia lipidica) o, nei sub, emboli costituiti da bolle d'azoto (embolia da decompressione).
Gli emboli vengono trasportati dal circolo finché incontrano un vaso sanguigno troppo piccolo per il loro passaggio occludendolo parzialmente o totalmente (in questo caso segue ischemia nel tessuto a valle).
Dato che la stragrande maggioranza degli emboli derivano da un trombo e la stragrande maggioranza dei trombi sono localizzati nelle vene gli emboli generalmente vengono drenati dalla circolazione venosa e si localizzano nel primo filtro che incontrano cioè il polmone (tromboembolia polmonare). Nel caso che il trombo d'origine sia in un'arteria gli emboli vengono trasportati dal flusso di sangue in un qualunque punto del circolo a valle (tromboembolia sistemica).
[modifica] Bibliografia
- Le basi patologiche delle malattie, Robbins; R.S. Cotran, V. Kumar - 6. ed. - Padova: Piccin, 2000
