David Batista
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| Batista | ||
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| Vero nome: | David Michael Bautista | |
| Altre identità: | Leviathan, Kahn, Deacon Bautista, Dave Batista, The Animal | |
| Data di nascita: | 18 gennaio 1969 | |
| Luogo di nascita: | Arlington County, Virginia | |
| Luogo di residenza: | Tampa, Florida | |
| Peso: | 144 kg | |
| Altezza: | 196 cm | |
| Allenato da: | Afa "The Wild Samoan" Anoai | |
| Debutto: | 1997 | |
| Federazione attuale: | WWE - SD! | |
| Slogan: | ||
| Mossa finale: | Batista Bomb | |
| Mosse preferite: | Spinebuster, Clothesline, Running Powerslam, Spear | |
| Note: | Ha un passato da Buttafuori in diversi club negli USA. È un maniaco del Body Building | |
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David Michael (Dave) Bautista, conosciuto come Batista, è un wrestler della World Wrestling Entertainment (WWE). Di origini greco - filippine, è nato il 18 gennaio 1969 (o 1966 secondo fonti differenti) ad Arlington County, 
Virginia ma è cresciuto a Washington.
Alto 195 cm, per 144 kg di peso, è conosciuto per la sua mossa finale con cui usa chiudere i match, la Batista Bomb (Demon Bomb ai tempi della OVW, quando intrepretava il personaggio di Leviathan). È stato anche WWE World Heavyweight Champion, in seguito alla sua vittoria contro il dieci volte campione Triple H.
Indice |
[modifica] Carriera
[modifica] Gli inizi
L'incontro con Mr. Perfect e Road Warrior Animal ad un meeting di body builders gli apre la strada nel mondo del wrestling. Su consiglio delle due leggende del ring fa un provino al "Power Plant" (la fucina di talenti della WCW) ma viene scartato. In quell'occasione gli viene detto che non è assolutamente tagliato per questo genere di disciplina, a metà strada tra lo sport e lo spettacolo. Batista però non si da per vinto e riesce ad entrare nella scuola di wrestling di Afa "The Wild Samoan" Anoai che gli dà fiducia fino a farlo debuttare, con il nome Kahn, nella WXW, federazione guidata allora (e tuttora) dalla gloriosa famiglia Anoai (ricordiamo che della famiglia Anoai fanno parte wrestlers del calibro di The Rock, Rosey, Jamal/Umaga, Rikishi ed il compianto Yokozuna).
Pochi anni dopo arriva un "contratto di sviluppo" con la WWE, che spedisce immediatamente il wrestler nella controllata Ohio Valley Wrestling per affinare ulteriormente tecnica e capacità al microfono. I progressi sotto entrambi i punti di vista sono scarsi, ma sotto la guida di Synn riesce comunque a diventare "OVW Champion". Il regno di campione dura poco meno di 3 mesi: nel febbraio 2002 infatti il giovane John Cena, con la gimmick di Prototype riesce a strappargli di mano il massimo alloro. Synn è stufa di Batista e perciò lo "vende" a Reverend D-Von Dudley: in questo modo, la WWE sposta il suo personaggio dalla federazione satellite a quella principale.
[modifica] World Wrestling Entertainment
L'approdo nel "main roster" lo vede quindi affiancato al Reverendo Dudley, per il quale gioca il ruolo di "sacrestano". In seguito si separa da D-Von, viene spostato nel roster di Raw e si allea con "The Nature Boy" Ric Flair. Inizia una rivalità con Kane che lo porta al debutto in Pay per View ad Armageddon, il 15 dicembre del 2002. In questa occasione si sbarazza di Kane ma solo grazie al fondamentale aiuto del "Nature Boy".
[modifica] 2003
La svolta nella sua carriera arriva nel gennaio 2003 quando entra a far parte della stable di Triple H, l'Evolution, nella quale insieme a "The Game" militano Randy Orton e Ric Flair. Batista tuttavia resta lontano dagli schermi fino ad ottobre a causa di una serie di infortuni ad un bicipite e ad un tricipite. Questo genere di infortuni lo ha tormentato lungo tutta la sua carriera e continua tuttora a periodi di inattività forzata.
Poco dopo il suo rientro, ad Armageddon 2003 conquista il titolo di coppia (insieme a Ric Flair) mettendo fuori gioco i Dudley Boyz.
[modifica] 2004
Il regno titolato dura tuttavia solo due mesi, perché il duo perde in un match contro Rob Van Dam e Booker T. Vinceranno di nuovo, ma deterranno le corone per un periodo ancora più breve.
Due settimane dopo inizia per l'Evolution una faida con Mick Foley, che porterà tre quarti della stable, ossia Batista, Orton e Flair, ad affrontare in un handicap match a WrestleMania XX proprio Foley e Dwayne Johnson. Contro ogni pronostico è l'Evolution a portarsi a casa il match.
Batista e Flair riescono poi a riprendersi le cinture di coppia nella puntata di Raw successiva a Wrestlemania. I due riperdono i titoli solo un mese dopo, contro la coppia canadese composta da Chris Benoit ed Edge.
Batista cambia mirino, puntando al WWE Intercontinental Championship. Ottiene un match per questo titolo a SummerSlam, affrontando Chris Jericho e il campione Edge in un match a tre. Ed è proprio Edge che riesce a sconfiggere sia Batista che Y2J mantenendo il titolo.
Il rapporto con Triple H va via via deteriorandosi; nell'arco di sette mesi, dall'estate 2004 al febbraio 2005 le occasioni di scontro tra i due wrestlers sono sempre più frequenti.
[modifica] 2005
La goccia che fa traboccare il vaso è la vittoria alla Royal Rumble dove elimina, come ultimo contendente, John Cena. Triple H vuole che il suo "protetto" passi a Smackdown!, dove avrebbe potuto scontrarsi contro il campione del brand, John Bradshaw Layfield, portando l'Evolution alla conquista di tutta la WWE. Batista sembra pensare a questa ipotesi ed Hunter è convinto di essere riuscito nuovamente a manipolare l'"Animale". Al momento della firma sull contratto per il passaggio a "Smackdown!" avviene però ciò che Triple H non si aspettava: Batista, utilizzando le stesse mosse usate da "The Game" il giorno in cui scaricò Randy Orton, decide di restare a "Raw" e di sfidare Triple H.
Hanno inizio gli scontri tra i due wrestler, che sfociano con la conquista a WrestleMania XXI del titolo da parte di Batista. In seguito, Triple H tenterà altre due volte di riconquistare il titolo, subendo ogni volta delle pesanti sconfitte.
Un'ulteriore svolta nella carriera di Batista avviene con la Draft Lottery: Batista si sposta dal roster di RAW a quello di Smackdown!. Nello show blu inizia subito un "feud" (faida) con John Bradshaw Layfield, ex-campione WWE. Sbarazzatosi del Texano, per "The Animal" si profila una nuova faida con l'amico - nemico Eddie Guerrero. Lo batte a No Mercy 2005 e si stava per preparare la rivincita nei prossimi PPV di Smackdown! prima che la triste dipartita del wrestler messicano mandasse tutto a rotoli.
Intanto si avvicina Survivor Series, uno dei quattro principali ppv della WWE, dove si svolgono i tipici Survivor Series Match, ovvero incontri ad eliminazione tra 2 gruppi di 4 o 5 wrestler. Batista al ppv prende parte all'unico Survivor Series Match dell'edizione del 2005, ovvero il match tra i principali esponenti del roster di Smackdown! e quelli del roster di Raw, match da cui esce trionfante il team di Smackdown!, anche se Batista, infortunato al lungo dorsale è il secondo eliminato.
Durante questa faida Batista s'infortuna e quindi le sue difese del titolo sono molto ridotte e lotta soprattutto in match di coppia in cui la maggior parte del lavoro lo svolge il suo tag team partner. Vince il WWE Tag Team Title insieme a ReyRey il 16 dicembre 2005 sconfiggendo gli MNM, ma nulla può nel match interbrand "Raw vs. Smackdown!" tra i campioni di coppia dei due roster: hanno infatti la meglio i campioni di Raw, Kane e Big Show. Questa sconfitta è il preludio ad un'altra debacle: gli MNM si rifanno sotto e grazie all'aiuto del rientrante Mark Henry riprendono possesso dei titoli.
[modifica] 2006
I guai al tricipite sono sempre più importanti: lottando da infortunato, aggrava la sua situazione, tanto da arrivare a rendere vacante il titolo di campione il 9 gennaio 2006. Theodore Long, general manager di Smackdown!, decide di mettere in palio il titolo vacante in una Battle Royal a 20 uomini da disputarsi il giorno stesso. Al match partecipano 19 lottatori di Smackdown! più Kurt Angle, transfugo da Raw (era in scadenza di contratto con il roster rosso della federazione di Stamford). Al termine del match, dopo aver eliminato come ultimo avversario Mark Henry, Angle diventa il nuovo campione del mondo; un degno finale per l'Olympic Hero, il quale riesce a diventare campione dopo i tanti vani tentativi di guadagnare il WWE Championship detenuto da John Cena. Batista non è rimasto passivamente a guardare: è apparso infatti ai pay-per-wiew No Way Out e WrestleMania 22 comunicando il suo rientro, previsto per la fine della primavera. Inoltre ha dichiarato che tenterà subito di riconquistare il titolo che, a suo dire, gli spetta di diritto.
Il 7 luglio 2006 Batista fa il suo ritorno sul ring dello "show azzurro" della WWE; attacca ovviamente Mark Henry, colui che nel mese di Gennaio aveva aggravato il suo infortunio costringendolo ad operarsi. Theodore Long proclamerà per il PPV Great American Bash un match tra i due, obbligandoli tuttavia a partecipare ad un "6 men tag-team match" a Saturday Night's Main Event. Lashley e Rey Mysterio sono gli uomini della squadra di Batista, Finlay e King Booker completano quella di Henry . Vince la sfida il Team face ed Henry subisce un infortunio alla rotula. Salta così il match di Great American Bash.
La settimana dopo Batista proclama una "Open Challenge" per poter combattere nel PPV. A questa sfida risponde Ken Kennedy che nel PPV vincerà per squalifica ma sarà costretto a raggiungere un ospedale per farsi chiudere una ferita molto ampia rimediata nel match.
Batista tenta poi di riconquistare un titolo del mondo, affrontando King Booker per il suo World Heavyweight Championship a SummerSlam 2006. Batista vince il match ma non il titolo, poiché l'incontro termina con la squalifica di King Booker. Ma il 26 novembre nel corso del ppv Survivor Series Batista batte King Booker e vince il World Heavyweight Title. Lo difende pochi giorni dopo a SmackDown! dall'assalto di Finlay e di King Booker (Triple Threat Match).
Al ppv di dicembre Armageddon combatterà, al fianco di John Cena, in un tag team match contro Finlay e King Booker.
