Castello di Aglié
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Il castello di Agliè si trova nell'omonima città piemontese.
Il suo nucleo, risale al 1100 circa, sotto la dinastia dei San Martino, di cui restano ancora delle tracce. Successivamente, nel XVII secolo, il castello era costituito da un fossato, una torre e una robusta muraglia difensiva. Nel 1646 viene costruita, insieme ad altri edifici, una cappella dedicata a San Massimo. Nel 1700 viene acquistato dalla famiglia dei Savoia come appannaggio di Benedetto Maria Maurizio, allora duca di Chiablese. Nei primi del 1800, durante l'occupazione di Napoleone, il castello di Agliè diventa un ricovero di Mendicità, e il parco circostante viene venduto a privati e adibito all'agricoltura. A partire dal 1823 l'edificio rientrò a far parte dei possedimenti dei Savoia, che apportano una danarosa ristrutturazione degli interni e un'opera di riarredamento. Nel 1939 in poi il castello diventa di proprietà statale e viene adibito a museo.
