Calcio piazzato
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Il calcio piazzato è, nel gioco del calcio, un calcio effettuato con la palla ferma, eccezion fatta per il calcio di rinvio. Sono calci piazzati il calcio di punizione, il calcio d'angolo e il calcio di rigore.
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[modifica] Calcio di punizione
Un calcio di punizione viene effettuato dopo che l'arbitro ha fischiato un'infrazione in una qualsiasi posizione all'interno del rettangolo di gioco tranne che nelle aree, da un qualsiasi giocatore della squadra che ha subito il fallo.
Nel calcio di punizione diretto può segnare anche chi batte la punizione. La barriera difensiva deve stare almeno a 9,15 metri dal pallone.
Nel calcio di punizione indiretto, a differenza di quello diretto, la palla, prima di entrare in porta, deve toccare un altro calciatore[1]. In caso contrario il gol non è valido e il gioco riprende con un calcio di rinvio per l'altra squadra.
[modifica] Calcio d'angolo
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Per approfondire, vedi la voce Calcio d'angolo (calcio). |
Un calcio d'angolo si batte quando la palla, dopo essere stata toccata da un giocatore in difesa, oltrepassa la linea di fondo dalla parte della porta della squadra che difende. Nel calcio d'angolo può segnare anche colui che batte il calcio piazzato.
[modifica] Calcio di rigore
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Per approfondire, vedi la voce calcio di rigore. |
Il calcio di rigore nel gioco del calcio è un tiro libero da undici metri di distanza dal centro della linea di porta. Viene assegnato contro la squadra che commette, nella propria area di rigore e con il pallone in gioco, uno dei falli punibili con un calcio di punizione diretto. Nel caso dei giocatori entrassero in area mentre il rigorista sta per tirare, il rigore deve essere ripetuto. Se l'infrazione riscontrata è punibile con un calcio di punizione indiretto, viene sanzionata con un normale calcio di punizione, cioè battuto dal punto esatto del fallo e con i giocatori liberamente in area.
[modifica] Grandi specialisti
Tra i piu' grandi specialisti di sempre sui calci piazzati ricordiamo:Gianfranco Zola, Roberto Baggio, Sinisa Mihajlovic, i brasiliani Eder, Rivelino, Zico e Roberto Carlos, il francese Michel Platini e ovviamente l'argentino Diego Armando Maradona, senza dimenticare Andrea Pirlo, Alessandro Del Piero e Francesco Totti.
