Banca Nazionale Rumena
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La Banca Nazionale di Romania (Banca Naţională a României, BNR) è la banca centrale della Romania, una istituzione pubblica ed indipendente, la sola che abbia l'autorizzazione e la responsabilità ad emettere banconote e monete sul territorio rumeno. La sua sede è a Bucarest
[modifica] Storia
La BNR è stata creata nell'aprile del 1880 con un capitale iniziale di 30 milioni di lei. Il suo primo governatore si chiamava Eugeniu Carada.
Durante la Prima Guerra Mondiale nel 1916 al momento dell'invasione a Bucarest delle Potenze Centrali, il suo tesoro assieme a tanti altri oggetti preziosi furono messi in salvo a Mosca, ma mai fecero ritorno tranne il Tesoro de la Petroasa Tesaurul de la Petroasa che oggi è conservato nel Museo Nazionale di Storia Rumena, la collezione numismatica della BNR, qualche dipinto e archivi.
Il 28 luglio del 1959 un blindato portavalori della banca fu assaltato da un gruppo di sei membri attivisti del Partito Comunista Rumeno intellettuali di origine ebraica la Ioanid Gang composta da Alexandru Ioanid, Paul Ioanid, Igor Sevianu, Monica Sevianu, Saşa Muşat e Haralambie Obedeanu. Questo furto fruttò 1.600.000 lei (circa 250.000 Dollari US al cambio del tempo) che si può probabilmente considerare essere stato il più grande furto bancario nei paesi del blocco sovietico anche se poi i rapinatori furono ripresi e condannati a morte tutti tranne Monica.
L'attuale governatore della BNR è l'economista Mugur Isărescu che proprio per la sua buona politica svolta in questi anni di gestione della banca, secondo alcuni, è stato il vero Primo Ministro della Romania.
[modifica] Collegamenti esterni
- (RO)(EN) Sito ufficiale
