Andrea Ardia
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Andrea Ardia (Capri, 1959) è un cantautore italiano.
| Andrea Ardia | ||
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| Nazionalità | Italia | |
| Genere | Folk | |
| Periodo attività | anni '70 - in attività | |
| Album pubblicati | ? | |
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[modifica] Biografia
Nato nel 1959 a Capri, ha iniziato la sua carriera artistica nelle taverne capresi cantando antiche canzoni napoletane, poi ha iniziato a girare per l'Europa e il mondo, soffermandosi a lungo a Barcellona e in Olanda, dove ha arricchito il suo bagaglio prediligendo come genere preferito le musiche popolari.
Verso la metà degli anni settanta arrivò a Firenze dove decise di rimanere a vivere. In quegli anni intraprese anche la carriera teatrale nella compagnia di Giorgio Albertazzi ma la sua vera passione era quella di scrivere musica e canzoni, influenzato dai cantautori italiani degli anni settanta come Francesco Guccini, Fabrizio De Andrè e Claudio Lolli. Sempre riluttante nello svolgere un'attività di cantautore "puro" e avendo un carattere un po' "gitano", decise di creare un luogo musicale dedicato alla musiche popolari e d'autore.
Nacque così nel 1978, in via Dante, il "Chiodo fisso", il primo vero club fiorentino, dove si suonava dal vivo le canzoni d'autore. II successo fu tanto, iniziarono a frequentarlo da subito grandi artisti come Francesco Guccini, Pierangelo Bertoli e Roberto Vecchioni. Il marchio "Chiodo fisso" divenne anche un'etichetta della musica indipendente.
Dopo venti anni di successo e più di dieci album alle spalle, Andrea Ardia, a fine anni novanta, nel bel mentre di una crisi artistica, chiuse per sempre il bandone del "Chiodo fisso". Decise di ricominciare a girare il mondo, facendo le stesse tappe fatte di vent'anni prima e provandone di nuove, come quella negli Stati Uniti.
Tornato in Italia, a Firenze, decise di trasferirsi a vivere nella vallata Poggeraia, in una casa solitaria dove ritrovò ispirazione e nuova voglia di scrivere canzoni, circondato dalla natura.
Girando per Firenze spesso si trovava davanti giovani che gli chiedevano spiegazioni sul perché non riaprisse il "Chiodo fisso". Spinto da un ritrovato entusiasmo nel 2003, in via dell'Anguillara, aprì il "Nuovo Chiodo fisso", un locale con la stessa vocazione del precedente, cioè quella della musica d'autore.
Attualmente Andrea Ardia si divide tra la Val di Sieve e Firenze, durante la giornata va in giro con "Cisco", uno splendido cavallo di razza regalatogli dagli indiani Cheyenne. Tutte le sere invece si dirige verso il suo "Chiodo fisso", dove regala, con la stessa convinzione e cocciutaggine di vent'anni fa, le sue note di libertà e di impegno civile.
