Albert Giordino
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«E noi dovremmo guidare questo SCROTO meccanico?!»
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(Rivolto a Dirk Pitt, intendendo il dirigibile Prospeerter, nel libro Cyclops)
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Albert Cassius Giordino è il più fidato amico di Dirk Pitt nei romanzi d'avventura scritti da Clive Cussler. E' di origini italiane, alto circa 165 cm e con un peso di 80 chili non ha un filo di grasso nel suo corpo. E' sempre descritto come tarchiato, resistente e dalla forza superiore alla media. Cussler è solito descriverlo come "il robusto italiano". Una menomazione sul corpo di Giordino è rappresentata dalla mancanza del mignolo nella sua mano destra. In Vortice infatti Giordino ha salvato l'amico Dirk Pitt inserendo il suo dito nella pistola tenuta da Delphi Moran mentre questo si apprestava a sparare al direttore dei progetti speciali della NUMA.
Lui e Pitt si conoscono fin dai tempi delle elementari quando ebbero una piccola scazzottata. Hanno poi frequentato assieme l'accademia aeronautica e servito negli ultimi giorni della guerra del Vietnam insieme. Su richiesta dell'ammiraglio James Sandecker i due sono entrati a far parte della National Underwater and Marine Agency dove Giordino è l' "assistente ai progetti speciali".
Il suo hobby preferito è burlarsi di Sandecker fumando i suoi stessi sigari cubani facendo credere all'ammiraglio che li rubi dalla sua scorta. La verità è che Giordino ha scoperto il fornitore di sigari di Sandecker e ne compra di identici. Sandecker è sempre molto confuso di come Giordino riesca a fumare i sigari senza che ne manchi nessuno dalla sua scorta personale.
Non ha particolari legami sentimentali con nessuna donna si diverte soltato a conquistarne. Memorabile la pianista che Giordino troverà in Sahara. Giordino è in grado di dormire nelle posizioni più scomode perfino nei momenti più adrenalinici che precedono l'azione.
