Al Qal'a di Beni Hammad
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
 |
Questa voce che tratta un argomento di archeologia è solo un abbozzo. Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Vedi l'elenco degli abbozzi di archeologia. Vedi anche il Portale archeologia. (uso di questo avviso) |
L'Al Qal'a di Beni Hammad (in arabo: قلعة بني حماد) è un sito archeologico che si trova in Algeria, vicino al Mar Mediterraneo e a ovest della capitale Algeri; esso è uno dei complessi fortificati della civiltà islamica più antico e meglio conservato. Qui venne fondata nel 1007 la prima capitale della dinastia degli Hammaditi, successivamente distrutta nel 1152. La città si trova ad oltre 1000 metri di altezza, circondata da montagne.
Fra le sue rovine, sono degni di nota il palazzo (un complesso di tre diversi edifici che testimonia l'alta raffinatezza architettonica raggiunta dal regno hammadita) e la moschea, una delle più grandi d'Algeria.
L'Al Qal'a di Beni Hammad è stato inserito nel 1980 nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
