Francesco Laurana
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Francesco Laurana (La Vrana, Zara ca 1430- Avignone? ca 1502), è stato uno scultore e medaglista italiano del Rinascimento.
Nasce a Zara in Dalmazia all'epoca in cui era sotto il dominio veneziano. Dopo un apprendistato presso uno scultore, comincia la sua carriera di scultore itinerante a Napoli dove realizza le sculture per l'arco trionfale eretto da Alfonso I all'ingresso del Castelnuovo. Alla morte del re Alfonso viene chiamato in Francia alla corte del re Renato d'Angiò per il quale realizza diverse medaglie.
Dal 1466 al 1471 lavora in Sicilia dove realizza numerose opere, come la cappella Mastrantonio e la tomba di Pietro Speciale nella chiesa di San Francesco d'Assisi a Palermo, la porta laterale della chiesa di Santa Margherita a Sciacca, diverse Madonne col Bambino presenti nella Cattedrale di Palermo e in quella di Noto e il busto di Eleonora D'Aragona che si trova oggi a Palazzo Abatellis. Ritorna a Napoli nel 1471 dove realizza la Vergine della Cappella di Santa Barbara. Passa poi 3 anni (1474-1477) ad Urbino prima di trasferirsi nuovamente in Francia dove la sua bottega realizza l'altare di San Lazzaro nella Cattedrale della Major a Marsiglia (1477-1483), il Retablo della salita al Calvario a Saint-Didier d'Avignon e le tombe di Giovanni Cossa a Sainte-Marthe de Tarascon e di Charles du Maine in Le Mans. Muore in Provenza nel 1502.
[modifica] Bibliografia
- Michele Benfari, Il Complesso di Santa Margherita a Sciacca e le influenze artistiche di Francesco Laurana in «I Beni culturali, tutela e valorizzazione», Bimestrale, Anno VIII marzo-aprile 2000, Edizione Betagamma Viterbo.
- Francesco Negri Arnoldi, La Scultura del Quattrocento, Palermo 1994, pp. 207-210.
[modifica] Collegamenti esterni
