Frédéric Bazille
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Jean Frédéric Bazille nasce il 6 dicembre 1841 a Montpellier, in Francia. È figlio di una ricca famiglia, importante nel Sud della Francia. Nel 1860 si reca a Parigi a studiare medicina, facoltà che abbandona presto per dedicarsi, con la disapprovazione dei genitori, alla pittura. Nel 1862 viene in contatto con Monet, Renoir e Sisley, i migliori membri del movimento impressionista. Le stanze dello studio di Bazille, situato a Batignolle, diventano ben presto punto di incontro per questi artisti. Il nome iniziale per gli impressionisti fu, appunto per questo, "Scuola di Batignolle".
Durante i suoi soggiorni annuali a Meric, sulel rive del Lez, presso la villa di famiglia, maturò il suo stile. Qui dipinse "La robe Rose" nel 1864, risultato della volontà di voler conciliare le tesi impressioniste con le regole della pittura classica. Nello stesso luogo, dipinge anche "La vue de village: Castelnau", qualche anno più tardi. Quest'opera presenta una struttura molto simile a "la robe rose".
Bazille non si è mai sposato, e i suoi rapporti intimi con amici maschi hanno fatto supporre che fosse omosessuale, cosa che a quei tempi era molto criticata. I programmi per la prima mostra impressionista indipendente furono stati interrotti dallo scoppio della guerra franco.prussiana nel 1870-1871. Bazille si è arruolato nell'esercito, contro le richieste degli amici pittori,. Poco dopo, durante la sua prima battaglia al fronte, venne ucciso, all'età di soli 29 anni.
Nella sua vita ha stretto amicizie con i migliori artisti del tempo, i quali divennero i più celebri del movimento impressionista, compresi Monet, Manet, Renoir, Sisley e Morisot. Se non fosse stato per la sua precoce scomparsa, sarebbe sicuramente divenuto una delle guide della rivoluzione impressionista.
